Cgil, intitolata sala a Wanda Belladonna
PERUGIA – Un modo per ricordare una grande sindacalista della Cgil e con lei tutte le donne che nel corso del ‘900 hanno contribuito alla conquista dei diritti e alla crescita sociale e culturale dell’Umbria. Da ieri, 14 marzo 2017, nella sede della Camera del Lavoro di Perugia c’è la sala “Wanda Belladonna”. Operaia della Perugina dal 1947, Belladonna, come sindacalista della Filziat Cgil (oggi Flai Cgil), è stata guida ed esempio per tante donne e uomini che nella seconda metà del ‘900 hanno conquistato l’avanzamento dei diritti di lavoratrici e lavoratori, a partire dalla parità salariale.
Nel corso della cerimonia di intitolazione – alla quale hanno preso parte contribuendo con le loro testimonianze tante compagne e compagni di Wanda Belladonna che l’hanno conosciuta dentro e fuori dalla Perugina – i rappresentanti della Cgil di oggi, Filippo Ciavaglia, segretario generale della Cgil di Perugia, Vanda Scarpelli, segretaria provinciale della Camera del Lavoro e Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil dell’Umbria, hanno incontrato e ringraziato i familiari di Wanda Belladonna (presenti tre generazioni della famiglia) insieme ai quali hanno scoperto la targa che ricorda la grande sindacalista della Cgil. “Mia madre aveva tre pilastri – ha detto il figlio Francesco – la dignità, che le consentiva con la quinta elementare di parlare e confrontarsi con i Buitoni; il rispetto e la grande stima degli altri; e una sincera umanità che le veniva naturale. Sarebbe bello – ha concluso – poter trasmettere alle nuove generazioni questi valori e questa forza”.