Città accessibili, Spello esempio all’Urbanpromo di Milano
SPELLO – L’idea forza del Quadro strategico di Valorizzazione “Le tre Anime di Spello: Accessibile – Accogliente – Attrattiva” diventa un’esperienza virtuosa da raccontare all’Urbanpromo, l’evento culturale di riferimento sul grande tema della rigenerazione urbana, in programma da oggi fino a venerdì alla Triennale di Milano. L’iniziativa, promossa dall’INU – Istituto Nazionale di Urbanistica e organizzata da URBIT – Urbanistica Italiana Srl, rappresenta un importante momento di confronto tra gli esperti del settore per discutere con la consueta formula di seminari e incontri su temi come la trasformazione e la rigenerazione urbana, il marketing urbano e territoriale e la programmazione europea. E Spello, per voce del sindaco Moreno Landrini, accompagnato dall’assessore ai lavori pubblici Flavio Righetti e dall’ingegnere comunale Mauro Peppoloni, porterà la sua esperienza nel pomeriggio di mercoledì 22 novembre nell’ambito del convegno “Progetti per le città accessibili a tutti” in programma nello spazio in cui saranno illustrate le esperienze virtuose e gli indirizzi emersi nell’ambito delle iniziative del programma di lavoro “Città accessibili a tutti”, per migliorare l’accesso delle persone ai centri urbani abbattendo le barriere. “Nel quadro della regione Umbria, la partecipazione a questo importante evento, ci permetterà di presentare il “modello Spello” di valorizzazione del centro storico risultato di un percorso che ha origini precedenti ove le varie amministrazioni succedutesi sono state impegnate nell’attuare una visione della città legata alle tematiche dell’accoglienza, dell’attrattività e dell’accessibilità – commenta il sindaco Landrini -. Quest’ultimo aspetto oggi è più che mai importante in una città rinnovata con i lavori del Pir che hanno visto realizzarsi nuove pavimentazioni e nuove infrastrutture nel rispetto dell’urbanistica della città e che, sempre nell’ambito degli studi elaborati nell’ambito del QSV, rappresenta un elemento indispensabile e imprescindibile per la Spello del presente e del futuro. A tal proposito, fondamentale è il completamento dei percorsi di mobilità alternativa, parimenti a nuovi incentivazioni per l’uso di mezzi diversi alle macchine private come le navette, per arrivare a un equilibrio di vivibilità e di sostenibilità del centro storico dove le esigenze dei residenti, anima della città, delle attività economiche e commerciali, degli utenti dei molteplici servizi presenti in centro storico, possano “convivere” con i sempre più significativi flussi turistici verso la nostra Città d’Arte e dei Fiori”.