Città di Castello alla commemorazione del 73esimo anniversario della liberazione di Alfonsine
CITTA’ DI CASTELLO – “Dopo 73 anni siamo stati ancora una volta ad Alfosine per ricordare il valore dell’affermazione in quel territorio della libertà e della dignità dell’uomo contro l’oppressione e la sopraffazione perpetrate dal regime nazifascista, che ancora oggi ci rende fieri del contributo eroico di oltre 80 nostri concittadini arruolati nel Gruppo di Combattimento Cremona”. E’ la dichiarazione del presidente del consiglio comunale Vincenzo Tofanelli, che ieri, con il gonfalone, ha rappresentato il Comune di Città di Castello nella celebrazione della ricorrenza dell’anniversario della liberazione della cittadina romagnola dalla dominazione tedesca, avvenuta il 10 aprile del 1945. Tofanelli ha portato al primo cittadino di Alfonsine Mauro Venturi i saluti del sindaco Luciano Bacchetta, della giunta e dell’assemblea elettiva tifernati, sottolineando il forte legame ideale tra le due comunità, nato all’insegna dei valori della democrazia, della libertà e della dignità dell’uomo. “Alle nuove generazioni – afferma Tofanelli – dico semplicemente di non dare per scontato le libertà e i diritti acquisiti e di riflettere e difendere sempre questi valori, perché sono sotto attacco continuo da parte dei populismi, che addirittura li negano, li deridono”. “Spetta soprattutto ai giovani, infatti, di impegnarsi per difendere i diritti, sanciti dalla Costituzione, che ci sono stati donati dal sacrificio della vita dei valorosi patrioti che hanno combattuto ad Alfonsine”.