Città di Castello, Ciliberti e Tavernelli (Pd): “Cancelliamo insieme le scritte infamanti”
CITTA’ DI CASTELLO – “Siamo soddisfatti che anche il consigliere Rigucci della Lega, si è accorto del crescente fenomeno di scritte infamanti e violente che imbrattano i muri della città”, dicono il consigliere comunale Pd Luciano Tavernelli e il membro della direzione regionale Pd Franco Ciliberti.
“Noi per ben tre volte, cancellandole, abbiamo fatto appello a tutti perche non lasciassero passare nella indifferenza tale fenomeno. Però, non ci siamo limitati a cancellare le scritte che potevano offendere una nostra parte politica, ma, come dovrebbero fare tutti abbiamo cancellato (e le foto allegate lo dimostrano) scritte che offendevano anche personaggi molto lontani dal nostro pensiero, Lega in primis. Il consigliere Rigucci invece, si è preoccupato solo di quelle riguardanti Salvini e la Lega. Il linguaggio volgare e i toni offensivi, da qualunque parte provengono sono pericolosi. E non vanno mai sottovalutati. Per questo ricordiamo che a Natale 2017, regalammo a colui che sarebbe poi diventato deputato della Lega, Riccardo Augusto Marchetti, un libro di Luca Telese, “Cuori Contro” come dalla volgarità del linguaggio si passò poi a delitti politici compiuti anche per banali motivi”.
“Comunque, restiamo sempre disponibili a cancellare tutte le violente e infamanti scritte nei muri della nostra città, anche con il contributo di altre forze politiche, e sempre nell’auspicio che anche le istituzioni preposte intervengano”.