Città di Castello, “Cultura in goal” riparte coinvolgendo l’Under 15 serie A e B del Perugia Calcio
CITTA’ DI CASTELLO – Dopo la breve pausa di Ferragosto, ‘Cultura in goal’ riparte da Città di Castello coinvolgendo questa volta l’Under 15 serie A e B del Perugia Calcio. I ragazzi saranno i protagonisti della quarta tappa del progetto ideato da Group Tevere Servizi per promuovere l’Umbria, il suo territorio e la sua cultura attraverso il settore giovanile dell’Ac Perugia calcio. Da mercoledì 16 a martedì 22 agosto, i giovani atleti biancorossi sono ospitati alla country house Dogana Vecchia e si allenano nello stadio comunale di San Secondo in vista dell’inizio del campionato. I ragazzi affronteranno, inoltre, i loro colleghi dell’Arezzo, in amichevole, lunedì 21 agosto alle 20.45 allo stadio comunale ‘Corrado Bernicchi’ di Città di Castello.
Parola chiave attorno alla quale si svilupperà questa settimana di Cultura in goal sarà ‘#Innovazione’. “Città di Castello – spiegano gli organizzatori – si caratterizza, infatti, per un tessuto culturale in continua evoluzione ed è custode della nascita della più grande innovazione in ambito formativo del secolo scorso”. Proprio all’interno di Villa Montesca, infatti, la dottoressa Maria Montessori scrisse la prima edizione di quel ‘Metodo della pedagogia scientifica applicata all’educazione nelle case dei bambini’ che ha rivoluzionato il sistema pedagogico mondiale. E di questo, così come di territorio e crescita dei giovani atleti e di storie di grandi campioni, si parlerà nella stessa Villa Montesca, lunedì 21 agosto alle 17.30, in compagnia di grandi ospiti. All’evento dal titolo ‘Diamo la formazione’ interverranno il giornalista sportivo Paolo Condò, Angelo Capecci, presidente della Fondazione Hallgarten-Franchetti Centro studi Villa Montesca, il professore Maurizio Oliviero, ambasciatore Erasmus per l’Italia, Silvano Ramaccioni, direttore sportivo del ‘Perugia dei miracoli’ e storico dirigente del Milan, e Beppe Dossena, campione del mondo 1982 ed ex gloria dell’Ac Perugia calcio.
In quest’occasione si svolgerà anche la prima edizione del premio ‘Cultura in goal’ dedicato alle figure che attraverso il proprio lavoro, in ambito nazionale e internazionale, in modo trasparente ed efficace, uniscono la passione per il calcio a quella per la cultura. A riceverlo sarà lo stesso Paolo Condò, firma della Gazzetta dello Sport e volto di punta di Sky con il seguitissimo programma ‘Mister Condò, gli allenatori si raccontano’ in cui il giornalista intervista i grandi allenatori raccontando la loro storia dalla prospettiva dell’“uomo” prima ancora che di “mister”.