Città di Castello, in commissione la delibera per l’affidamento della gara sui rifiuti
CITTA’ DI CASTELLO – Assumere tutte le deliberazioni eventualmente necessarie e conseguenti al fine di garantire l’esecuzione del servizio, una volta che sarà aggiudicata la gara bandita dall’Auri per l’affidamento in concessione della gestione integrata dei rifiuti urbani nel sub ambito 1 dell’Alta Umbria. E’ la disponibilità che verrà chiesta lunedì 2 luglio al consiglio comunale con la proposta di deliberazione che è stata esaminata nell’ultima seduta dalla commissione “Programmazione Economica” presieduta da Massimo Minciotti. Alla presenza dell’assessore all’Ambiente Massimo Massetti e del segretario generale Bruno Decenti, l’organo consiliare ha preso cognizione dell’esigenza di valutare l’opportunità di assicurare gli atti necessari che, nell’eventualità di aggiudicazione della gara, permettano a Sogepu di farsi carico dell’affidamento del servizio, con particolare riferimento alla costituzione di una società di capitali per ottemperare alle previsioni di legge in caso di offerta presentata in raggruppamento temporaneo di impresa. “Nella massima trasparenza e con l’intento di offrire ogni chiarimento possibile, sottoponiamo all’attenzione della commissione un atto che propone al consiglio comunale un impegno politico finalizzato ad assicurare alla nostra partecipata l’operatività necessaria in funzione della gara, nel rispetto delle normative”, ha sottolineato Massetti. A sollevare perplessità sull’approvazione di una deliberazione che “conferma la condivisione della mission di Sogepu sulla base di un piano industriale superato” e “nessuna conoscenza delle modalità attraverso le quali l’azienda parteciperà alla procedura” per via dei vincoli di riservatezza imposti dalla gara, sono stati i consiglieri Andrea Lignani Marchesani (Fratelli d’Italia), Vincenzo Bucci(Castello Cambia), Marcello Rigucci (Lega Nord) e Nicola Morini (Tiferno Insieme), mentre dai consiglieri Gaetano Zucchini (Pd), Vittorio Morani (Psi) e Giovanni Procelli (La Sinistra) sono giunte richieste di chiarimento sulle questioni tecniche, che sono state spiegate dal segretario Decenti.