Città di Castello, le incertezze meteo non fermano San Bartolomeo
CITTA’ DI CASTELLO – San Bartolomeo premiata dai visitatori. Archiviata anche quest’anno da un intenso afflusso di visitatori l’edizione 2018 delle Fiere di San Bartolomeo di Città di Castello. “La tradizione è stata confermata in ogni senso” commentano il sindaco Luciano Bacchetta e l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti, il quale spiega come “nonostante le previsioni avverse, il tempo ha quasi graziato il nostro territorio, permettendo a tanti cittadini e turisti di visitare la Fiera di San Bartolomeo, che sia sabato che domenica ha avuto picchi di presenza altissimi, tanto da impegnare i Vigili urbani al livello più alto della gestione del traffico. Il giorno dopo, il bilancio è positivo e l’andamento della tre giorni racconta di una manifestazione molto partecipata, sentita come una tradizione e frequentata in modo trasversale dai tifernati. Non sono molti gli eventi che possono attrarre un un pubblico così universale ma tra questi si è confermata la Fiera di San Bartolomeo, grazie anche all’apporto generoso di tanti soggetti, che voglio ringraziare: gli allevatori, il Consorzio Pro-Centro, la pro-loco di Piosina e la società rionale di Riosecco, il Centro di formazione Bufalini, il Servizio Veterinario della Asl, la cooperativa La Rondine e le fattorie didattiche di Città di Castello e Montone, gli Amici del Cuore.
La chianina regina della Fiera. Durante la tre giorni di San Bartolomeo l’Amministrazione ha consegnato delle targhe agli allevatori del territorio presenti alla fiera con i capi di chianina, “una specie a cui sono affidate tante aspettative per il futuro della zootecnia – dichiarano sindaco e assessore – e lo sviluppo di un agricoltura multifunzionale in grado di armonizzare le esigenze della produzione con quelle della sua qualità. Inoltre gli allevatori sono un aiuto insostituibile per l’organizzazione della Fiera del Bestiame, che ha un valore culturale ma anche commerciale, essendo una delle principali piazze del centro Italia, dove domanda e offerta si incontrano”.
Eventi fino a Natale. “Con San Bartolomeo 2018 – concludono i due amministratori – abbiamo inaugurato il fitto calendario di eventi, che da settembre ci accompagneranno fino a Natale, con un susseguirsi di iniziative di rilievo, a partire dal Festival Nazioni. Possiamo dire che la conversione di Città di Castello in meta turistica è in corso e che il prossimo autunno sarà un bel banco di prova per eventuali progetti futuri. Stiamo creando le condizioni perché i turisti scelgano il nostro territorio attraverso campagne di comunicazione e una nuova immagine social, che illustri e promuova le eccellenze artistiche e le molte opportunità di intrattenimento culturale che abbiamo in programma”.