Città di Castello, nuova biblioteca: fitto programma di iniziative
CITTA’ DI CASTELLO – Ad una settimana dall’inaugurazione, la Biblioteca del comune di Città di Castello comincia la sua nuova vita con iniziative ed eventi, a partire da domani pomeriggio, domenica 17 marzo 2019, alle ore 17,00, quando alle ore Corale “Anton Maria Abbatini”, diretta da Alessandro Bianconi, si esibirà nel concerto “Biblioteca Rhapsody”. “La Biblioteca ha il corpo, ora bisogna continuare a lavorare con le associazioni per darle l’anima” dichiara Michele Bettarelli, vicesindaco del comune tifernate e assessore alla Cultura, confermando il grande coinvolgimento di tanti soggetti nell’animazione di spazi grandi e ambiziosi, che non possono essere solo belli ma devono essere abitati”. Ed in realtà il calendario da qui alla fine del mese è già molto denso: in questo fine settimane e il prossimosi svolgerà anche il corso di formazione “Leggere, studiare e crescere: promuovere la lettura a scuola, tenuto dall’Associazione Italiana Biblioteche Sezione regionale Umbria; venerdì 29 marzo: Erika Maderna, con Alessia Martinelli presenterà “Per virtù d’erbe e d’incanti. La medicina delle streghe” ore 18,30 all’interno di Calibro Festival della lettura. Sempre Calibro presenterà diversi laboratori nella sezione “Piccoli calibri”. «Molte altre associazioni, tra cui la Mostra del fumetto, Artea e l’Associazione Architetti Alta Valle del Tevere, hanno iniziative programmate e molte scuole stanno chiedendo di visitare la biblioteca: a ciascuna di loro nei prossimi giorni esporremo, insieme all’assessore ai Servizi educativi, le modalità per farlo, dato che in questa prima settimana la Biblioteca è stata al centro di una grande attenzione da parte di ogni categoria di utenti. Questa risposta così massiccia è una conferma importante per l’ente che ha investito nella nuova Biblioteca perché fosse un luogo di cultura e crescita a 360 gradi, una casa comune, per spazi e potenzialità, per chiunque abbia un’aspirazione o un interesse culturale. In buona parte lo è già se osserviamo il coinvolgimento di tante associazioni ben prima del taglio del nastro e le molte proposte che stiamo inserendo in calendario”.