Città di Castello, opere d’arte con materiali di scarto: ci sono anche le creazioni di Marcello Rigucci

CITTA’ DI CASTELLO – C’è anche un consigliere comunale tra gli espositori della XIX Mostra internazionale d’arte presepiale di Città di Castello aperta nella cripta della Cattedrale. E’ Marcello Rigucci, esponente della Lega Nord, che nel tempo libero dagli impegni politici coltiva una passione per l’arte e ha portato tra le 190 opere presenti nella manifestazione tifernate due sculture. Opere che, oltre alla pregevole fattura e alla bellezza, hanno la particolarità di essere state realizzate con materiali di scarto: una lastra di pietra della vecchia pavimentazione dismessa di piazza Gabriotti, divenuta il volto della “Madonna dei fiori”, e una pianella di terra cotta trovata in una cava, trasformata in una raffigurazione della “Madonna con bambino” realizzata insieme all’artista Rita Pruscini. “A me piace molto recuperare i materiali e dare loro una forma dettata dall’ispirazione del momento, offrendo libera espressione a una passione che per me è davvero grande”, afferma Rigucci. “Non amo copiare, ma creare qualcosa di mio – spiega il consigliere comunale –  e così ho dato vita alla ‘Madonna dei fiori’, che non esiste, ma che ho voluto raffigurare attraverso la fantasia trasformando un residuo dei lavori di ripavimentazione di piazza Gabriotti, che non svolgeva più la sua originaria funzione”. “Per la ‘Madonna con bambino’  – prosegue Rigucci – invece ho utilizzato una lastra che ho recuperato per puro caso in una cava per la triturazione delle pietre grazie alla generosità della persona che me l’ha donata”. Per Rigucci la partecipazione di quest’anno alla rassegna di arte presepiale tifernate non è la prima. “Grazie alla disponibilità dell’Associazione Amici del Presepe Gualtiero Angelini ho avuto la possibilità di tornare ad esporre soggetti che non sono nati appositamente per l’evento, ma da un bisogno di dare qualcosa alle persone, di comunicare la mia sensibilità”, evidenzia il consigliere comunale, nel sottolineare “la soddisfazione di far parte di una manifestazione come la Mostra di Arte Presepiale, che è molto bella e mi piace molto, perché ogni anno è più ricca ed espone vere e proprie opere d’arte”.  Con quasi 200 creazioni delle scuole più prestigiose d’Italia, dai maestri di Napoli alle scuole artistiche di Bergamo, Palermo, Avellino, per arrivare alla tradizione umbra e toscana, la XIX Mostra internazionale d’arte presepiale resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2019 con i seguenti orari: dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.30 nei giorni feriali, mentre il sabato e nei festivi dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00.

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