Città di Castello, successo di partecipazione per i 90 anni dell’Associazione nazionale carabinieri – sezione tifernate
CITTA’ DI CASTELLO – Grande partecipazione di autorità militari, civili e religiose alle celebrazioni dei 90 anni di attività dell’Associazione Nazionale Carabinieri, Sezione di Città di Castello. Preceduto dalla Fanfara della Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze, dai gonfaloni del comune di Città di Castello e dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, nel primo pomeriggio di oggi il corteo composto da rappresentanti dei vertici regionali dell’arma, il Tenente Colonnello, Antonio Iannone, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Città di Castello, Capitano Giuseppe Manichino il comandante della Stazione tifernate Luogotenente, Fabrizio Capalti, dall’assessore comunale, Rossella Cestini, dal deputato, Walter Verini, dall’assessore regionale, Fernanda Cecchini, dal sindaco di Umbertide, Marco Locchi e da numerosi esponenti delle istituzioni locali, ha percorso il tragitto, che, dalla sede dell’associazione in corso Vittorio Emanuele conduce a Piazza Matteotti e al Loggiato Gildoni (dove è stata deposta una corona di alloro) per poi proseguire fino al monumento ai caduti dell’arma collocato a ridosso delle mura urbiche di fronte al piazzale Ferri dell’Ansa del Tevere, illuminato per l’occasione dei colori rosso-blu del corpo grazie ad un circuito di lampade a Led (Rgb White), progettato da Enel Sole e realizzato dall’ufficio Pubblica Illuminazione del comune tifernate.
Momento particolarmente toccante e significativo (al pari della sosta dinanzi alla targa che ricorda il gesto estremo ed eroico del Colonnello Valerio Gildoni) sottolineato dal Tenente Colonnello Antonio Iannone e dal presidente dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri di Città di Castello, Mario Menghi, che ha ringraziato “il comune tifernate per gli interventi messi in atto per valorizzare e rendere ancora più significativi i luoghi della città e tutta la comunità per la vicinanza e le testimonianze di affetto per quasi un secolo di presenza nel territorio”. La giornata di celebrazioni è proseguita poi in cattedrale con la Messa officiata dal vescovo, monsignor Domenico Cancian e successivamente presso il Teatro Comunale dove si è esibita, in un concerto che ha riscosso grande successo ed apprezzamento, la Fanfara della Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze.