Concorso letterario “Fuori e dentro di me”, premiati al Teatro Caporali i vincitori della settima edizione
PANICALE – “La scrittura autobiografica è cura e conoscenza di sé: la penna diventi un’amica nel vostro percorso di crescita”.
Così la psicologa Marina Biasi, tra i membri della commissione esaminatrice, ai 95 giovani studenti che hanno partecipato alla settima edizione del Concorso letterario “Fuori e dentro di me”.
Si è svolta al Teatro Cesare Caporali di Panicale, nel pomeriggio di lunedì corso, la cerimonia di premiazione del Concorso a cui ha preso parte un centinaio di studenti delle Scuole secondarie di primo grado di Panicale, Piegaro, Paciano, Città della Pieve, Castiglione del Lago, Magione, Tuoro e Passignano. Un Concorso che, a detta della giuria, cresce non solo nel numero di partecipanti, ma anche nel livello qualitativo dei lavori. “In questi testi – è stato detto in sede di premiazione – si ritrova tutta l’umanità dei giovani in crescita e numerosi spunti di riflessione per le famiglie e gli adulti”.
Indetto dai Comuni di Panicale e Piegaro in collaborazione con Sistema Museo, nell’ambito delle attività di valorizzazione della Biblioteca Intercomunale Ulisse, il premio viene assegnato ogni anno ad un’opera inedita di narrativa in lingua italiana.
Per la cronaca il primo premio è stato assegnato al testo “Quanto è difficile vivere con una fratellino down” di Elisa Ciampi (IIB dell’Istituto comprensivo Panicale-Piegaro-Paciano). Secondo premio al componimento “Ciò che voglio” di Costanza Monaci (IIID dell’Istituto omnicomprensivo di Castiglione del Lago), mentre il terzo premio ex-aequo è andato a “Il sorriso come un’armatura” di Teresa Biani (IIIB dell’Istituto comprensivo Panicale-Piegaro-Paciano) e a “La mia storia…come tante” scritta da Luisa Verdolivo (IIID dell’Istituto omnicomprensivo di Castiglione del Lago).
Alla cerimonia hanno preso parte anche i sindaci di Panicale, Giulio Cherubini, e di Piegaro, Roberto Ferricelli, per i quali il concorso “è una preziosa occasione di ricerca della propria identità e di conoscenza di se stessi. Solo sapendo ascoltare se stessi e gli altri – hanno detto – si può partecipare positivamente alla vita della comunità”.
A selezionare le opere è stata una giuria composta da: Marina Biasi (psicologa esperta in metodologie autobiografiche), Maria Rita Boccanera (docente di lettere), Giuliana Fanti (di Edizioni Corsare), Gabriele Goretti (dirigente scolastico), Simona Meloni (assessore comunale di Piegaro), Giuseppe Moscati (Fondazione Brunello e Federica Cucinelli) e Silvia Prelati (assessore comunale di Panicale).
La cerimonia è stata condotta da Cinzia Biani, coordinatrice e curatrice del Premio. A leggere magistralmente i brani vincitori è stato l’attore Riccardo Tordoni, mentre i commenti musicali sono stati eseguiti da alcuni musicisti della Scuola di musica del Trasimeno.