Confcooperative, costituito il comitato dei giovani cooperatori dell’Umbria
PERUGIA – È stato costituito al termine di un’assemblea che ha visto la partecipazione di decine di soci under 40, impiegati nelle imprese cooperative dell’Umbria, il Comitato regionale dei giovani cooperatori di Confcooperative. Il Comitato sarà coordinato da Elisa Calzuola e Timoteo Carpita che da qualche mese stanno seguendo un percorso nazionale promosso da Confcooperative e incentrato sui temi cari al mondo giovanile cooperativo.
“Partiamo con grande entusiasmo – esordiscono Elisa e Timoteo –, forti anche della viva partecipazione che abbiamo riscontrato nei due incontri preparatori, e proveremo a essere contaminati con tutti i giovani cooperatori umbri, sviluppando da subito i temi che sono emersi: la formazione dirigenziale per accrescere la ‘cassetta degli attrezzi’ di ognuno di noi, il mondo della comunicazione e delle relazioni interne ed esterne alle imprese cooperative, i valori cooperativi e l’innovazione in primis. Affronteremo questi temi collaborando sicuramente con gli enti formativi e di ricerca regionali e nazionali, ma soprattutto attingendo all’esperienza di chi fa cooperazione da anni in maniera virtuosa”
“Quello del ricambio generazionale nei ruoli apicali – commenta il presidente di Confcooperative Umbria Andrea Fora – è un tema importante in tutte le tipologie imprenditoriali ma lo è ancor di più nel comparto cooperativo per almeno due motivi: intanto perché la percentuale di under 40 impegnati nelle cooperative umbre è di molto superiore rispetto a tutte le altre forme d’impresa, quindi perché in questi anni di crisi la forma cooperativa si è rivelata anticiclica grazie alla propria forza aggregante e tanti progetti giovanili anche innovativi sono nati attraverso questo modello imprenditoriale”. “Delle 725 cooperative attive nella nostra regione – prosegue il segretario regionale di Confcooperative Lorenzo Mariani– ben 119 sono amministrate da presidenti che hanno meno di 40 anni e di queste 39 aderiscono a Confcooperative Umbria. Tutte queste imprese esprimono nel complesso 69 milioni di euro di fatturato e danno lavoro a 850 soci lavoratori. Nonostante questi numeri significativi, l’età media dei vertici delle imprese cooperative umbre è di 52 anni. Per questo ci siamo interrogati sull’importanza di curare il fattore del ricambio generazionale, perché ne va del futuro stesso della cooperazione e di tante opportunità, prodotti e servizi che le imprese cooperative umbre offrono alla comunità regionale in tutti i contesti nei quali le cooperative operano: dall’agroalimentare alla pesca, dal sociale alla logistica e servizi, dalla sanità al credito e al consumo”.
“Tra i temi da sviluppare che ci siamo dati – conclude Fora – c’è sicuramente quello dell’innovazione e della condivisione in rete delle opportunità e delle iniziative. Le imprese cooperative e i cooperatori hanno nel proprio Dna l’attitudine alla condivisione progettuale e tra le giovani generazioni questi fattori sono ancora più significativi”.
I lavori si sono conclusi con un focus sul tema “il domani è già qui” che si è svolto alle “Officine Fratti”, il laboratorio delle idee giovanili promosso dal Comune di Perugia in partnership con Confcooperative e diverse imprese cooperative sociali della provincia di Perugia: Nuova Dimensione, Asad, Polis e Borgorete. L’evento, realizzato in collaborazione con il “Progetto Policoro”, ha visto la partecipazione dell’assessore comunale Michele Fioroni, dei dirigenti della Regione Umbria Luigi Rossetti e Daniela Toccacelo, di Roberto Bonifazi (Fondazione Fits!), di Andrea Cruciani (TeamDev) e di Andrea Rossi (Umbria Incoming).