Corciano, ex assessore condannato per truffa: la Lega punta ad un esposto
CORCIANO – Ex assessore comunale del Pd condannato per truffa aggravata ai danno dello Stato, la Lega di Corciano presenta un esposto. Qualche tempo fa i media locali parlavano di un ex amministratore corcianese accusato di essersi fatto assumere in uno studio professionale nel 2013 richiedendo poi l’aspettativa con conseguente indennità a carico del Comune di Corciano così come rettificato anche davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Perugia. Franco Testi capogruppo Lega Corciano ha presentato un’interrogazione sulla questione chiedendo al sindaco ed alla giunta se intendessero avviare un’azione per ottenere un adeguato risarcimento di tali danni non patrimoniali ed all’immagine dello stesso ente e richiedere il ristoro dai soggetti competenti e nelle sedi opportune. “Da parte della maggioranza – spiegano Testi e Taburchi in conferenza stampa -non c’è e non ci sarà alcuna presa di posizione nonostante la truffa sia stata riconosciuta anche dal tribunale di Perugia e ci sia stato un accordo tra le parti per patteggiare ad un anno e 5 mesi di reclusione. Il danno c’è stato ed è stato accertato: qualcuno deve pensare al riscatto dei cittadini di Corciano, anche in questo caso messi in un angolo da una politica irrispettosa nei loro confronti. Ci chiediamo cosa avrebbe fatto il Pd se l’assessore inquisito fosse stato di un altro partito. Per questo – affondano i due leghisti – la Lega di Corciano ha deciso di presentare un esposto alla Corte dei Conti rivendicando il diritto alla legalità e alla trasparenza che dovrebbe muovere qualsiasi macchina amministrativa. E’ bene precisare che non stiamo parlando dei 27 mila euro di danno patrimoniale già risarcito, ma il riferimento, oggetto della nostra interrogazione, riguardava proprio il danno non patrimoniale e nello specifico di immagine, perchè certi fatti a nostro avviso ledono, in maniera molto grave la fiducia dei cittadini nei confronti di questa pubblica amministrazione. Se, come accertato l’amministrazione comunale non intende procedere, sarà la Lega a difendere gli interessi dei propri cittadini che meritano maggiore rispetto e soprattutto meritano una politica che li difenda e si schieri dalla loro parte”