E45, disagi e polemiche. Michelini (Pd): “Delrio stanziò risorse per la messa in sicurezza”
PERUGIA – “Quello che più sconcerta è che la chiusura del viadotto ‘Puleto’ dell’E45 sia stata disposta a seguito della segnalazione di un comune cittadino (cercatore di tartufi) e non dall’ente preposto al controllo e alle ispezioni periodiche. Il ministro Delrio, nel 2015, ha autorizzato sul bilancio pluriennale dello Stato 1,6 miliardi per lavori strutturali sulla E45 riguardanti manutenzione straordinaria del fondo stradale, barriere di sicurezza e messa in sicurezza ponti e viadotti. Nel tratto umbro sono stati già effettuati lavori per circa 80 milioni di euro ed è proprio grazie a quello stanziamento che oggi ci auguriamo sia scongiurato il rischio di chiusura dei tratti umbri dell’E45 dove insistono viadotti”. Così, in una nota, Letizia Michelini, della segreteria regionale Dem, che aggiunge: “Come Pd chiediamo a tutti i rappresentanti politici del nostro territorio, di qualunque parte politica, di utilizzare ogni strumento utile per attenzionare al ministero delle infrastrutture e dei trasporti la grave situazione che si è venuta a creare, per insistere affinché si trovino le risorse necessarie per un intervento strutturale e definitivo di messa in sicurezza e affinché Anas faccia la sua parte anche nel tratto toscano-emiliano dell’E45, che da decenni è oggetto di continue interruzioni a causa dei lavori”.