Esodo di giovani, Forza Italia: “Esempio di mala gestio”
TERNI – “L’Umbria non è un posto per i giovani, troppo spesso questa frase riecheggia dalle bocche di noi umbri ma, questa volta è l’agenzia Mediacom043 a confermare la veridicità a la gravità di questa frase pronunciata spesso con troppa leggerezza. Come rilevato dall’Istat in Umbria negli ultimi 5 anni la fascia di popolazione tra 25 e 40 anni è diminuita di 10,4 punti percentuale, ben oltre l’8,5% della media nazionale”, ricorda Filippo Dziecielsky, vice coordinatore provinciale Forza Italia Giovani Terni.
“Questo “dissanguamento” della popolazione giovanile umbra è un chiaro segnale di come la mala gestione del territorio accompagnata da mancanza di stimoli ed opportunità costringa noi giovani a tentare la fortuna in un’altra regione se non in un’altra nazione. Entrando nello specifico, i 3 comuni con la percentuale più alta di giovani emigrati fuori regione sono San Giustino e Magione per la provincia di Perugia e Narni, maglia nera con il 16,2%, nella provincia di Terni; forse non una coincidenza che tutti e tre i comuni siano governati da un centro sinistra che, in linea con quello di Palazzo Cesaroni, si disinteressa della fascia di popolazione più produttiva e con maggior spinta innovativa”.
“Noi giovani di Forza Italia ci aspettiamo che questi dati preoccupanti possano riuscire ad aprire gli occhi all’attuale amministrazione sulla necessità di varare un piano per il rilancio del territorio. Senza incentivi maggiori per giovani imprenditori,programmi per facilitare l’ingresso nel mondo lavorativo,diminuzione della burocrazia e corsi formativi mirati la situazione non potrà che peggiorare e noi -a dire la verità – siamo ormai stanche di sentirci dire che “L’Umbria non è un posto per i giovani”. “