Ex Merloni, Galgano (CeI): “Otto anni di cassa integrazione dimostrano il fallimento delle politiche di reindustralizzazione dell’area”
NOCERA UMBRA – “Ex Merloni, con l’Accordo di programma e l’avviso pubblico per l’area di crisi, per il quale sono stati stanziati 26 milioni di euro, verranno riassorbiti solo 23 lavoratori dell’azienda: 20 di Spoleto e 3 di Gualdo Tadino. Se ciò non bastasse, tra i beneficiari delle misure di sostegno vengono inseriti, con eguale considerazione, 18 Comuni umbri che vanno da Assisi e Foligno a Nocera Umbra e Gualdo Tadino: peccato, però, che il 90% dei 700 operai della ex Merloni risieda negli ultimi due e non nel resto dei territori in cui l’impatto della crisi aziendale è stato marginale rispetto alle aree in cui erano allocati gli stabilimenti”. A dirlo Adriana Galgano, deputata del gruppo Civici e Innovatori, commentando la risposta all’interrogazione presentata per chiedere al Governo misure per il rilancio della Fascia appenninica.
“Otto anni di cassa integrazione dei lavoratori sono il segnale del fallimento delle politiche di reindustrializzazione e sviluppo finora perseguite che, per di più, sono costate la cifra astronomica di 100 milioni di euro – aggiunge Galgano – Sostenere, poi, che la ricollocazione di soli 23 dipendenti dell’ex Merloni, non dipenda dalle previsioni dell’Accordo di programma e dell’avviso pubblico, come mi ha risposto il governo, è un assurdo. Va, quindi, avviata una seria riflessione con il ministero, la Regione e i sindacati su questi strumenti ripensando i prossimi bandi in modo tale da renderli efficaci rispetto alle esigenze reali dei territori”.
L’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo per le aziende che decidono di investire nell’area di crisi della ex Merloni si è chiuso il 30 giugno scorso. Invitalia ha ricevuto 23 domande tra Umbria e Marche ma, in relazione a quanto disposto dal bando, soltanto una delle imprese ammesse a finanziamento ha sede a Gualdo Tadino che, insieme a Nocera Umbra, sono i territori nei quali la crisi della ex Merloni ha prodotto maggiore disoccupazione.