Ex Novelli, il senatore Rossi: “Diktat dell’azienda inaccettabile”
TERNI -“Nessun diktat è accettabile se in gioco ci sono le sorti di centinaia di lavoratori e di un gruppo industriale importante, come il gruppo Novelli, che opera in Umbria, Lazio e Lombardia. Quindi ritengo che la posizione di chiusura tenuta da Alimentitaliani sia sbagliata e non condivisibile”. Così il senatore umbro del partito democratico, Gianluca Rossi, commenta la chiusura della trattativa sindacale intavolata al Ministero dello Sviluppo Economico per il salvataggio del gruppo Novelli causata dalle dichiarazioni della proprietà, Alimentitaliani di Saverio Greco.
Rossi prosegue: “E’ fondamentale che il governo continui a lavorare per riportare al tavolo del confronto la proprietà e le organizzazioni sindacali, stemperando le affermazioni irragionevoli ed allontanando scenari irrecuperabili. Dei Greco ho apprezzato la disponibilità a salvare la Novelli, e – conclude – credo che anche da parte loro dovrebbe esserci un atteggiamento aperto verso chi ha mostrato disponibilità nei loro confronti”.