Foligno, allo Zut teatro contemporaneo: torna “Re: act”

FOLIGNO – Quinto appuntamento stagionale con ‘Re: act’, la rassegna di teatro contemporaneo di Foligno targata ZoeTeatro e Spazio Zut. Il monologo ‘Ma perché non dici mai niente’, prodotto da Nerval Teatro con Armunia-Festival Inequilibrio, andrà in scena nello spazio culturale dell’ex cinema Vittoria in corso Cavour domenica 29 gennaio (ore 18.15, ingresso 10 euro intero e 7 euro ridotto per minori di 25 anni). Lo spettacolo di Lucia Calamaro, con Elisa Pol sul palco, vede alla regia Maurizio Lupinelli, ha il sostegno di Regione Toscana – Settore Spettacolo ed è in collaborazione con Santarcangelo Festival, Spazio Zut, Il Moderno.

Dopo lo spettacolo, infine, sarà possibile partecipare (ore 20) alla Cena di Stagione nella Zut Gallery con degustazione di vini a cura della Cantina Di Filippo (prenotazione obbligatoria per limitata disponibilità di posti, tel. 3890231912).

 

Il monologo

Mary, la protagonista del dramma portato in scena da Nerval Teatro, è una donna sola, la cui mente cade a pezzi, il cui marito partì non si sa né quando né per quale motivo. Rimasta sola, lei aspetta che torni. La sua mente è piena di voci, sprazzi del suo passato, confusi con soldati in punto di morte. Vuoto, sparizioni e qualche illuminazione abitano i suoi ultimi giorni. Difficile giudicarla, ma per lei si può provare una simpatia spontanea, innata, come per tutti gli avulsi della letteratura e della società, che nella fuga dalla ragione e dalla vita hanno saputo offrirci atti cristallini d’amore per l’esistenza. L’incontro con l’opera di Lucia Calamaro assume per Nerval Teatro “il senso di un’entrata in casa d’altri sapendola infestata da fantasmi propri”.

Nerval Teatro

Fondato nel 2007 da Maurizio Lupinelli e da Elisa Pol, intreccia l’attenzione alla drammaturgia contemporanea a un percorso dedicato ai diversi aspetti del disagio. Nel 2007 la compagnia mette in scena ‘Fuoco Nero’, scritto da Antonio Moresco per Maurizio Lupinelli, seguito da ‘Magnificat’ interpretato da Elisa Pol. Nel 2010 debutta ‘Appassionatamente’, prima tappa della trilogia dedicata a Werner Schwab, con sei attori, tre dei quali diversamente abili. Nel 2011 è la volta di ‘Psicosi delle 4 e 48’ di Sarah Kane. Nel 2012 debutta ‘Che cosa sono le nuvole’, liberamente tratto dall’omonimo cortometraggio di Pier Paolo Pasolini, in scena gli attori diversamente abili della Cooperativa sociale Nuovo Futuro di Rosignano Marittimo. Nel 2013 la compagnia mette in scena ‘Le Presidentesse’ di Werner Schwab e nel 2014 ‘Canelupo Nudo’. Per questo ultimo atto del Progetto Schwab la regia è stata affidata al maestro Claudio Morganti. Nel 2015 debutta ‘Attraversamenti’ liberamente ispirato all’opera di Samuel Beckett, in scena attori diversamente abili della Cooperativa sociale Nuovo Futuro di Rosignano Marittimo.

I prossimi spettacoli

La rassegna di teatro contemporaneo allo Zut andrà avanti fino ad aprile con: ‘AURE’  (Teatro Persona), in collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria, il 5 marzo (ore 18.15), 10 euro intero e 7 euro ridotto; ‘MDSLX’  (Motus) il 2 aprile (ore 18.15), 10 euro intero e 7 euro ridotto; ‘LA VITA FERMA’ (Lucia Calamaro), in collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria, il 7 e 8 aprile (ore 20.15), il 9 aprile (ore 18.15), 10 euro intero e 7 euro ridotto.

Info sulla rassegna ‘Re: act’

Prosegue così la proposta teatrale dell’associazione culturale Zoe Teatro in collaborazione con lo Spazio Zut attraverso una serie di spettacoli che sono punti di domanda e altrettanti tentativi di risposta intorno alla società odierna proposte dal teatro contemporaneo. ‘Re: act’, con la direzione artistica di Michele Bandini e Emiliano Pergolari, è sinonimo di nuovi linguaggi, nuove modalità di indagine e di utilizzo della parola e dell’azione scenica.

‘Re: act’, la rassegna di teatro contemporaneo di Foligno è arrivata al suo terzo anno di programmazione con il primo spettacolo andato in scena il 9 dicembre scorso. Fino al 9 aprile 2017 andrà avanti quindi una nuova stagione tutta da scoprire in cui si alternano monologhi e dialoghi, performance e danza, storie e immaginari. Spettacoli con un unico comune denominatore: il teatro nella sua declinazione più ampia che spazia dalla narrazione al teatro danza, dal performativo al monologante. Una stagione da seguire in tutti i suoi appuntamenti, per attraversare una proposta culturale variegata e dinamica, in cui poter assistere alle evoluzioni della scena contemporanea.

‘Re: act’ è un tassello fondamentale della proposta culturale, di natura contemporanea, della città di Foligno, rafforzando la vocazione di natura nazionale e internazionale del progetto di residenza artistica che l’associazione Zoe sta portando avanti in collaborazione con lo Spazio Zut.

‘Re:act’, infine, è un progetto di promozione di culturale teatrale inserito nel progetto di residenza artistica ‘Foligno InContemporanea’ riconosciuto dal ministero Mibact e realizzato anche con il contributo di Regione Umbria e Comune di Foligno. Progetto che si arricchisce pure della collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria.

 

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