Foligno, disagio post sisma, al Trinci nuovo incontro con gli psicologi
FOLIGNO – E’ fissato per domani, martedì 13 dicembre, a Palazzo Trinci, il secondo incontro del progetto “Oltre le scosse:tetativi di assestamento psicologico”. Dopo gli eventi sismici dello scorso 30 ottobre anche la cittadinanza di Foligno è stata provata dal punto di vista psicologico. Gli adulti e i bambini hanno manifestato preoccupazione, paura, stato di allerta. Per fronteggiare questa situazione, il Comune di Foligno, attraverso il consultore del sindaco per la promozione della salute, del benessere e della qualità della vita, Lucia Coco (nella foto), in collaborazione con l’Ordine degli psicologi dell’Umbria e l’Associazione EMDR Italia e la Protezione Civile della Regione Umbria ha proposto un progetto articolato in tre passaggi: 2 interventi di desensibilizzazione allo stress da terremoto di 2 ore circa a incontro per i dipendenti della pubblica amministrazione dalle 15,30 alle 17,30 il 6 dicembre (già svolto)e domani ad opera di psicologi specialisti EMDR per sostenere la pubblica amministrazione in quanto cittadini vittime a propria volta del sisma che si trovano a fronteggiare le numerose richieste della popolazione per la gestione del trauma da terremoto. Al tempo stesso sono stati avviati 3 incontri psicoeducativi dalle 17,30 alle 19,30. Il 6 dicembre è stato rivolto a tutta la cittadinanza di Foligno sulle normali reazioni da stress degli adulti e su come fronteggiarle. Per domani, martedì 13 dicembre, l’incontro psicoeducativo sarà rivolto a caregiver (genitori, insegnanti, educatori) e sarà focalizzato sul riconoscere e gestire le normali reazioni da stress dei bambini e ragazzi insorte dopo il sisma. Infine, il 20 dicembre, in collaborazione con la Protezione Civile ad opera di psicologi e di esperti della Protezione civile a Palazzo Trinci si affronterà il tema della resilienza. Questi incontri di sensibilizzazione e confronto sono aperti solamente agli adulti. Si intende anche attivare in Comune uno sportello per accogliere le richieste di disagio dei singoli cittadini che necessitano di un intervento per la gestione dello stress da terremoto ad opera di uno psicologo esperto nella gestione del trauma per un periodo di almeno tre mesi, una volta a settimana.