Foligno, liquidazione Fils, i sindacati: “Servono subito segnali positivi, attivare tavolo di confronto”
FOLIGNO – Sulla decisione del Consiglio comunale di Foligno intervengono i sindacati, sollecitando subito subito segnali positivi per garantire il futuro dell’azienda.“L’unica certezza, dopo il voto di oggi – dicono in una nota Andrea Russo (UilFpl), Ivo Ceccarini (FpCgil e Fabio Cesarini (FpCisl) – è che il Comune di Foligno ha deciso di mettere in liquidazione la Fils e che il percorso scelto rischia di colpire operai ed impiegati. Per evitarlo è essenziale che si attivi immediatamente il tavolo di confronto con il sindacato per analizzare passo passo ed in modo dettagliato le problematiche che hanno portato la FILS alla liquidazione ed individuare le soluzioni per garantire i servizi, la continuità della FILS ed i livelli occupazionali, a tutela dei cittadini e dei lavoratori. Serve inoltre assicurare costantemente liquidità per pagare fornitori e retribuzioni . Primo banco di prova – continuano – sarà il rinnovo dei rapporti di lavoro a termine in scadenza il 7 luglio. La proroga dei contratti consentirà di garantire i servizi e sarà il primo segnale concreto di mantenimento dei livelli occupazionali. L’effettivo svolgimento dei servizi ed il pagamento delle retribuzioni a giugno sarà un ulteriore segnale positivo. Permane al momento lo stato di preoccupazione dei lavoratori e del sindacato. Confidiamo che nelle prossime settimane i consiglieri si assumeranno la piena responsabilità delle scelte oggi assunte”.