Foligno, ordine del giorno Pd per la pace come diritto fondamentale
FOLIGNO – Il gruppo consiliare del Pd in Consiglio comunale ha presentato un ordine del giorno in cui si sostiene l’iniziativa del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, tesa a riconoscere la pace quale diritto umano fondamentale della persona e dei popoli.
Nel documento in cui si ricorda il dilagare di guerre e conflitti violenti in numerose aree del pianeta, a partire dal Mediterraneo, dal Medio Oriente e dall’Africa, si chiede al Parlamento e al Governo italiano di partecipare attivamente alla messa a punto del testo della dichiarazione sul diritto alla pace di attivarsi con le istituzioni dell’Unione Europea e i governi degli Stati membri affinché, in coerenza con i valori proclamati nel Trattato di Lisbona e nella Carta dei Diritti fondamentali dell’UE, adottino una posizione comune favorevole all’iniziativa del Consiglio Diritti Umani e diano un fattivo contributo alla stesura della stessa dichiarazione. Si invitano, inoltre, le Commissione Diritti Umani del Senato e della Camera ad avviare una udienza conoscitiva riguardante il dibattito in corso sul riconoscimento del diritto alla pace chiedendo al Governo di riferire al Parlamento.
Nell’ordine si condivide l’auspicio di Papa Francesco affinché “si possa giungere all’effettiva applicazione nel diritto internazionale del diritto alla pace, quale diritto umano fondamentale, pre-condizione necessaria per l’esercizio di tutti gli altri diritti”.
L’ordine del giorno invita, inoltre, a partecipare attivamente alla campagna internazionale per il riconoscimento del diritto umano alla pace promossa dal Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, dal Centro di Ateneo per i Diritti Umani e dalla Cattedra Unesco Diritti Umani, Democrazia e Pace dell’Università di Padova e dalla Rete della Perugia-Assisi.