Giornata della Memoria, la Regione sostiene “L’Istruttoria”, spettacolo del Teatro di Sacco
PERUGIA – “E’ la prima volta che la Regione partecipa in modo ‘attivo’ e non soltanto con iniziative istituzionali alla Giornata della memoria e lo facciamo proprio sostenendo questo progetto del Teatro di Sacco”. Così la presidente della Regione, Catiuscia Marini, ha presentato il lavoro teatrale “l’Istruttoria” che sarà rappresentato dal 26 al 31 gennaio prossimi nell’ex Lanificio di Ponte Felcino a Perugia. La presidente Marini ha partecipato, insieme all’assessore regionale alla cultura Fernanda Cecchini, alla conferenza stampa di illustrazione dell’iniziativa, che si è svolta nel Salone d’Onore di Palazzo Donini. In occasione della Giornata della Memoria 2016 (prevista per il prossimo 27 gennaio) infatti, il Teatro di Sacco di Perugia, con il patrocinio della Regione dell’Umbria, del Comune di Perugia e dell’Ufficio Scolastico Regionale e con la collaborazione della Azienda proprietaria dell’ex Lanificio di Ponte Felcino, la Società Bandiera di Bologna, ha progettato una originale messa in scena del testo “L’Istruttoria” di Peter Weiss, memorabile e mai troppo pubblicizzata testimonianza di come la Germania all’inizio degli anni ’60 trovò la forza di processare, attraverso una dolorosa Istruttoria di ben due anni, sé stessa ed indirettamente il mondo che assistette inerme all’olocausto. Il testo ha ispirato anche il celebre film Schindler’s List di Steve Spielberg.
L’opera, attraverso la regìa di Roberto Biselli, verrà presentata in forma di teatro itinerante presso il complesso dell’ex-Lanificio di Ponte Felcino alle porte di Perugia, raro e significativo esempio di sito industriale nell’area con una superficie di oltre 20.000 mq, con origini che risalgono alla seconda metà del XIX secolo. “Riteniamo che si tratti di un progetto di assoluta qualità – hanno sottolineato la presidente Marini e l’assessore Cecchini – sia per gli alti contenuti civici e morali e per la partecipazione di apprezzati professionisti, ma anche di grande originalità per il luogo prescelto (una fabbrica dismessa con tanto di ciminiere che ben ricorda, purtroppo, l’ambientazione storica cui fa riferimento) e per l’approccio all’argomento (un testo universalmente apprezzato per la lucidità storica e la forza lirica di cui è dotato) nonché per le scelte artistiche adottate.
La Giornata della Memoria – hanno affermato Marini e Cecchini – non deve soltanto servire a ricordare quello che è successo, ma anche a coinvolgere ed interessare le nuove generazioni ad operare perchè non si ripropongano mai più tragedie come quelle. Ed un pensiero particolare – ha concluso la presidente Marini – va ovviamente alla comunità ed al popolo ebraico che sono state le vittime principali di quelle follie omicide”. La messa in scena de L’Istruttoria è stata programmata, continuativamente, tra il 26 ed 31 gennaio prossimi, con due repliche mattutine (in una versione ridotta di circa 60 minuti pensata appositamente per le scuole) e una pomeridiana e una serale (in una versione più lunga). La versione integrale, di circa 3 ore, sarà messa in scena sabato 30 e domenica 31 gennaio a chiusura del ciclo di repliche.