Gualdo Tadino, campetti di San Rocco in degrado: i cittadini si rimboccano le maniche
GUALDO TADINO – I cittadini si rimboccano le maniche per risistemare i campetti di San Rocco, da tempo abbandonati. Una trentina di gualdesi hanno stilato una lettera aperta, annunciato l’intenzione e lanciando anche un appello a tutti i gualdesi che vorranno aiutare.
“Ci siamo incontrati presso i campetti di San Rocco per fare una riflessione sull’attuale degrado ed abbandono in cui versa tale area. Chiariamo sin da subito – dicono – che noi abbiamo un affetto particolare per questo luogo magico in quanto, sin da giovanissimi (oggi siamo un po’ meno giovani!), ci siamo impegnati sopra ad ogni forza per rendere l’area fruibile a tutti i Gualdesi e non solo”.
“La struttura dei Campetti di San Rocco è stata costruita nel 1984 e da li è stata immediatamente abbandonata e lasciata priva di una minima gestione; nei primi anni novanta, a circa 14 anni, abbiamo deciso tutti insieme di metterci al lavoro per dare una dignità ed un futuro a quel luogo……giornate intere dedicate ad imbiancare….rattoppare…..pulire….organizzare ….e tanto altro…, tutto questo senza un minimo di risorse economiche e soprattutto di esperienza ma con quell’entusiasmo e con quell’inconsapevolezza che a volte portano a fare cose bellissime. I risultati sono stati straordinari sin dai primi anni per poi consolidarsi nel tempo…..tornei di calcetto, di basket, di pallavolo, serate danzanti, di cabaret, gare di bocce e tanto altro ancora. I campetti di San Rocco in poco tempo sono divenuti il fulcro della vita sociale gualdese per l’intero periodo estivo. In quegli anni vi è stata una partecipazione incredibile con presenze presso la struttura che non avrebbe immaginato nemmeno il migliore degli ottimisti; le estati trascorrevano ad un ritmo incessante e le tribune ogni anno erano sempre più gremite sia di gualdesi che di tante altre persone provenienti dall’intera Regione. Ma la cosa che forse ci ha fatto affezionare più a questo luogo è il fatto che la nostra generazione (ed anche altre) è cresciuta e si è formata li in un percorso di sacrifici e soddisfazioni che ognuno di noi porta del cuore”.
“Dopo questo periodo (che è durato molti anni) tutti noi siamo diventati adulti e gli impegni personali di ciascuno ci hanno obbligato ad abbandonare la gestione con la conseguenza che da diversi anni nessuno ha preso più a cuore il decoro e la funzionalità di quella zona. Per noi quindi è davvero una pugnalata vedere il degrado in cui versa l’area. Per quanto sopra esposto, abbiamo quindi deciso di rimboccarci le maniche e di iniziare a sistemare la struttura sin dai prossimi giorni. Siamo convinti che in questi casi non ci si deve piangere addosso, non si deve solamente dare la colpa alle Istituzioni locali, ma si deve invece riscoprire quel senso civico che appartiene a ciascuno di noi e dare il proprio contributo alla risoluzione delle problematiche. Vogliamo fare un appello a tutti i cittadini ed alle Istituzioni locali: noi mercoledì 14 giugno alle ore 20.45 saremo nuovamente presso i campetti di San Rocco per iniziare le prime sistemazioni ; invitiamo chiunque voglia darci una mano a partecipare a questa iniziativa nell’interesse del quartiere di San Rocco, della Città di Gualdo Tadino e in più in generale per cercare di riscoprire quei valori di socialità e di condivisione di cui oggi crediamo la nostra società abbia un gran bisogno”.
Questi i gualdesi che hanno sottoscritto la lettera: Alessio Stella, Daniele Parlanti, Diego Pascolini, Eleonora Angeletti, Elisa Bellucci, Elisa Mannocci, Emanuele Angeletti, Erica Scaramucci, Fabio Pascolini, Fabrizio Notari, Fabrizio Parlanti, Federico Commodi, Federico Fioriti, Francesca Casanova Stua, Francesca Pecci, Francesco Capoccia, Geri Graciolini, Gianluca Costanzi, Isabella Casavona Stua, Jessica Esposito, Jessica Luzi, Mariangela Gallenghi, Matteo Minelli, Michela Toni, Nicola Ercoli, Pamela Scassellati, Roberto Capoccia, Tiziana Rinaldini, Vincenzo Ceccarelli.