Gualdo Tadino, donazione di organi: da questa settimana l’anagrafe raccoglie il consenso
GUALDO TADINO – Da questa settimana è possibile anche a Gualdo Tadino esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rinnovo e rilascio della carta di identità, grazie al progetto “Donazione di organi e tessuti. Una scelta in Comune” che l’amministrazione comunale ha attivato nell’ambito del più vasto progetto della Regione Umbria.
Possono esprimere l’assenso o il diniego alla donazione di organi e tessuti solo al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità i cittadini maggiorenni iscritti nel registro della popolazione residente di Gualdo Tadino. Le persone saranno informate della possibilità attraverso materiale divulgativo presente agli sportelli, oltre che dall’operatore d’anagrafe.
Al cittadino che desidera esprimere la dichiarazione viene richiesto di sottoscrivere un modulo indicando la volontà di donare o meno e gli viene rilasciata copia della dichiarazione, una seconda copia è invece conservata dall’ufficio e inviata automaticamente al Sistema Informativo Trapianti.
In caso di eventuale ripensamento, la nuova volontà di donare o meno dovrà essere manifestata presso l’Ausl Umbria 1, ma anche al momento dell’ulteriore rinnovo della carta di identità.
Le adesioni registrate al Comune non verranno indicate sul documento di identificazione ma saranno trasmesse direttamente e in tempo reale al Sistema Informativo Trapianti. Il colloquio tra il sistema informativo comunale e il Sistema Informativo Trapianti utilizzando un canale crittografato (https) che prevede una mutua autenticazione fra i due sistemi tramite un certificato digitale.
Il Sistema Informativo Trapianti viene consultato per ogni potenziale donatore in stato di accertamento di morte cerebrale dal Centro Regionale Trapianti in modalità sicura e in regime di h24. Questo meccanismo consente di verificare per ogni accertamento di morte con criteri neurologici se il potenziale donatore si era espresso in vita (e in questo caso fa testo la sua volontà negativa o positiva); nell’eventualità che non vi sia stata alcuna volontà dichiarata viene data ai familiari la possibilità di opporsi o meno alla donazione.
“Ritengo questa una scelta – sottolinea il sindaco Massimiliano Presciutti – molto importante di civiltà e democrazia in grado di salvare molte vite. Un’opportunità in più che amplia i servizi del Comune e contribuisce ad accrescere la sensibilità verso la donazione degli organi, con il coinvolgimento diretto dei cittadini al momento del rinnovo/rilascio della carta di identità”.