Gualdo Tadino e Fossato, il Natale si accende con mercatini e presepi
GUALDO TADINO – La magia del Natale si accende con il Presepe vivente, anche a Fossato di Vico. L’appuntamento è per lunedì 26 dicembre alle 17 per la prima edizione di quello che vuole trasformare il borgo umbro in una piccola Betlemme. A rievocare la natività tanti figuranti, tutti sistemati all’interno del centro, dove saranno riprodotti antichi mestieri e scene di vita quotidiana. La Natività verrà rappresentata all’interno della chiesa di San Pietro, la più antica di Fossato. Lungo il tragitto saranno presenti punti di ristoro e mercatini. Il tutto si prospetta come un appuntamento di Natale unico, realizzato con la partecipazione del Comitato di frazione di Fossato e dei suoi abitanti.
E’ la prima edizione della manifestazione che vede impegnati la comunità fossatana come protagonista e il borgo medievale come scenario. Il presepe è allestito dalle associazioni di volontariato che hanno garantito il loro sostegno. Un impegno corale che ha visto al lavoro tutti i cittadini da diversi mesi e che è valso il plauso e il ringraziamento da parte del sindaco Monia Ferracchiato, che ha ricordato come il borgo medievale si presti particolarmente bene alla rievocazione della natività . Lungo il percorso saranno presenti mercatini natalizi e punti ristoro, con l’intero incasso devoluto ai terremotati della Valnerina. Presso Le Carceri verrà allestito invece un punto ristoro. L’evento è a scopo benefico e il ricavato sarà devoluto interamente ai terremotati di Norcia.
Grandi appuntamenti per Natale anche a Gualdo Tadino, con un cartellone che non lascia spazio all’interpretazione e recita “A Gualdo il Natale è più grande”, pieno di eventi fino al 15 gennaio. Raddoppiano i presepi accanto al presepio emozionale di Frate Indovino, il presepe di cartone più grande al mondo, di oltre 200 metri quadrati, allestito nella Chiesa monumentale di San Francesco che ha già attirato migliaia di visitatori, è in arrivo anche il ‘Venite Adoremus’ presepe vivente a cura dell’Associazione culturale Capezza. Il 25 e 26 dicembre e il 5 e 6 gennaio, per il secondo anno consecutivo, il presepe vivente vedrà la partecipazione di oltre 100 figuranti e quest’anno si ispirerà all’adorazione di Gentile da Fabriano, definito da Vittorio Sgarbi ‘il più grande capolavoro del gotico internazionale’.
Fino al 15 gennaio, invece, sarà possibile poi visitare il presepio emozionale di Frate Indovino. Un presepio a grandezza naturale e ambientato nel Medioevo, periodo in cui visse San Francesco che diede avvio a questa antica tradizione. Primo nel suo genere, realizzato a Gualdo Tadino dalle Edizioni Frate Indovino, con l’appoggio del Comune e la collaborazione del Polo museale cittadino, il presepio ha anche una sua versione in miniatura. Per coloro che si recheranno nella Chiesa monumentale di San Francesco sarà possibile ritirare la riproduzione in scala ridotta (1:35) della Natività ambientata in un villaggio medievale dell’Appennino umbro, interamente di cartone come l’originale, disegnato dal maestro Severino Baraldi. Coloro che invece non potranno recarsi a Gualdo Tadino, potranno richiedere la copia chiamando il numero 075.5069369 (servizio clienti di Frate Indovino), tutti i giorni lavorativi in orario continuato dalle 8 alle 17.30 (escluso il sabato e il venerdì pomeriggio) comunicando i propri dati. Il richiedente dovrà farsi carico della spese di spedizione, sei euro. Riceverà, inoltre, il calendario 2017 di Frate indovino. A Gualdo Tadino oltre ai presepi proseguono anche i mercatini e tante altre iniziative natalizie, come il concerto gospel ‘Sister’s Chorus’ in programma lunedì 26 dicembre alle 17.30, nella Chiesa di San Francesco, non dimenticando il prezioso itinerario museale che spazia dalla storia dell’emigrazione italiana, alla ceramica a lustro oro e rubino all’archeologia con i reperti degli antichi Umbri.