Gualdo Tadino, il Comune utilizza operai in mobilità e aumenta il livello delle manutenzioni
GUALDO TADINO – Sono una quindicina e ha un anno sono utilizzati dal Comune per piccoli interventi edili, riparazioni elettriche e idrauliche, sistemazioni del manto stradale e taglio del verde. Si tratta del progetto “Integrazione personale operaio del servizio manutenzioni” e ha coinvolto 15 lavoratori iscritti nelle liste di mobilità.“Un progetto che è sicuramente riuscito – commenta il vice sindaco Gloria Sabbatini, assessore ai lavori pubblici – abbiamo raggiunto l’obiettivo di implementare i servizi di manutenzione effettuati dalla struttura sul territorio comunale, in particolare quelle della manutenzione delle aree pubbliche e del verde, reperendo le professionalità necessarie (operai) tramite l’utilizzo dei lavoratori iscritti nelle liste di mobilità”
A ribadire il risultato positivo è l’elenco delle opere realizzate sul verde pubblico che hanno visto i lavoratori di questo progetto affiancare i dipendenti della squadra esterna del Comune. “Un’azione di manutenzione costante del verde, ma anche interventi mirati” continua l’assessore ai Lavori Pubblici, che nell’elenco inserisce “il taglio del verde con il “trincia” a Cartiere-Casale, Rigali, Pieve di Compresseto, San Lorenzo, Caprara-Pieve, Morano Madonnuccia, Morano Osteria, Grello, Poggio Sant’Ercolano, Nasciano, Biagetto, Rasina, San Facondino, Vaccara, Palazzo Mancinelli, San Pellegrino, Cerqueto, Vecchia Flaminia, Matalotta, Corcia, Roveto, Petroia, Gaifana, Busche, via Zoccolanti, via Otello Sordi e la zona della Piaggiola. Accanto a questi da segnalare gli interventi di manutenzione del verde effettuati presso le rotatorie di competenza comunale, presso i vari giardini pubblici, in pressoché tutte le frazioni, in tutte le scuole, a Valsorda e nella zona di San Guido sempre con la squadra esterna, mentre la potatura delle piante in via XXIV Maggio e in via Vittorio Veneto, che non veniva più eseguita da qualche buon anno, è stata affidata alla cooperativa Sopra il Muro. Il personale del progetto dei lavori socialmente utili, affiancato al personale del Comune – conclude l’assessore Sabbatini – ha consentito infine anche interventi presso il civico cimitero di Pieve di Compresseto dove sono stati abbattuti quattro cipressi, sistemate grondaie, fontane e messe in funzione nuove griglie per la raccolta delle acque, nonché sistemati i vialetti di accesso”.