Gualdo Tadino, la maggioranza fa quadrato: “Non svendiamo l’acqua”
GUALDO TADINO – Se il sindaco chiama, la maggioranza risponde. Dopo la dura nota del sindaco Massimiliano Presciutti in risposta alle polemiche sulla concessione a Rocchetta, arriva anche la presa di posizione dei gruppi di maggioranza. “Come consiglieri di maggioranza – scrivono Pd, Gualdo Cambia e Rinnovamento per Gualdo – vogliamo fare alcune considerazioni riguardo al tema Rocchetta che anima questi giorni il dibattito politico locale. Rispettiamo il pensiero di tutti ma non accettiamo insulti, illazioni ed attacchi personali. Siamo abituati a discutere del merito delle questioni, mai delle qualità morali delle persone. E’ presuntuoso arrogarsi il diritto di giudicare i cittadini come inermi ed addormentati, vittime di decisioni che a detta di tali esperti, non tutelano gli interessi comuni. Noi prima che rappresentanti politici siamo gualdesi ed esercitiamo il nostro ruolo con l’unico fine di ottenere il meglio per questa città.
“Sarebbe stato per noi molto più semplice dire no alla richiesta di proroga ed al progetto, l’azienda Rocchetta avrebbe sistemato per quanto di suo dovere, la zona devastata dall’alluvione del 2013 che non sarebbe comunque stata fruibile ai cittadini come già dal 2011. Abbiamo deciso invece di essere ambiziosi, la realizzazione del progetto Oasi Rocchetta vedrà quell’area completamente riqualificata, diventerà un fiore all’occhiello per la nostra città, un polo di attrazione turistica che potrà fare da volano per l’intero territorio”.
I gruppi di maggioranza ricorda che dalla Conferenza dei servizi è emerso che “il prelievo di 25 l/s da parte dell’azienda garantisce l’uso idropotabile per la nostra comunità, affermazione che si basa sui dati scientifici ad oggi esistenti. Ravvisare di primaria importanza l’installazione di un monitoraggio in continuo di tutte le portate disponibili alle sorgenti e dei prelievi e l’istituzione di un tavolo tecnico con tutti i soggetti interessati per affrontare in maniera incisiva il problema delle elevate perdite del sistema acquedottistico, è un risultato che sino ad oggi nessuno aveva mai ottenuto e ancor meno preteso. Si poteva fare prima? Sicuramente, ma è stata questa amministrazione a porre il problema e trovare la soluzione. Non ci stiamo a sentirci dire che “svendiamo l’acqua”, abbiamo invece dimostrato, con questi due strumenti l’importanza di tutelare questa risorsa. Scusateci – continua la maggioranza – se poi abbiamo ritenuto idoneo valutare l’aspetto economico legato alla richiesta di proroga, un investimento di 30 milioni di euro che rappresenta una rarità nel nostro comune dove le crisi aziendali sono all’ordine del giorno al contrario delle opportunità di sviluppo. Solo compiendo le scelte si guarda avanti e noi con ferma convinzione siamo sicuri che la decisione che abbiamo preso tutela gli interessi dei cittadini e della città che siamo chiamati ad amministrare. Continuate pure a criticarci ma rimanendo esclusivamente nel merito degli argomenti, noi, come sempre impiegheremo le nostre energie per rispondere alle esigenze dei gualdesi guidati da senso di responsabilità e con l’unico obiettivo di rilanciare la nostra città”.