Gualdo Tadino, prende corpo la mozione Orlando: ci sono Recchioni, Berettini e Locchi

GUALDO TADINO – In vista dell’imminente e ravvicinata fase congressuale per il Partito democratico, anche a Gualdo Tadino, gli schieramenti si sono delineati e alcune donne ed uomini iscritti, hanno deciso di sostenere la mozione presentata dal candidato alla segreteria nazionale ANDREA ORLANDO. Tra i maggiori sostenitori ci sono tre ex-segretari che negli ultimi anni hanno guidato il partito comunale: FELICE BERRETTINI, LUCIANO RECCHIONI E GIORGIO LOCCHI che oggi ricopre il ruolo di Assessore nel comune di Gualdo Tadino.

“Una scelta volta al cambiamento radicale di idea di Partito – dicono – dettata soprattutto dall’immagine liquida e sciolta che con RENZI segretario è stata sempre più evidente, un partito che ha smesso di svolgere il proprio ruolo trasformandosi in un vero e proprio comitato elettorale permanente, un partito organizzato in tifoserie pronte a sostenere il “Candidato” di turno ma non pronte a raccogliere le sfide che la crisi ha portato inevitabilmente a dover affrontare, un partito che propone nomi e nomine e non modelli di sviluppo e processi innovativi. Noi altresì crediamo nella discussione, nella partecipazione, nell’unità, nell’ascoltare tutti e nella capacità di fare sintesi senza escludere nessuno, crediamo doveroso ritrovare un’identità con il nostro popolo, il popolo del Centro-Sinistra che ultimamente non si identifica più nel Partito Democratico, crediamo che le alleanze vadano costruite con chi condivide valori e ideali e non solamente in virtù di logiche elettorali. L’attuale MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ANDREA ORLANDO, con la sua mozione congressuale “Unire l’Italia, Unire il PD” rappresenta l’elemento di vera innovazione, difatti sono rappresentati in maniera chiara i valori fondanti del centro sinistra quali la coesione sociale, il valore del welfare, l’unità, la tolleranza, l’Europa, l’equità fiscale, il lavoro, l’istruzione, la difesa dei diritti e la lotta alle mafie evidenziando e definendo alleanze strategiche con i soggetti che di questi valori ne ha fatto da sempre il cardine fondamentale.

Il confronto congressuale che ci attende sappiamo essere difficile e in salita, ma proprio per questo il nostro impegno sarà massimo, fin da subito invitiamo a votare Andrea Orlando segretario, dapprima gli iscritti al PD nell’assemblea del 2 Aprile presso il CVA di Cartiere, e poi tutti gli elettori e simpatizzanti del PD alle primarie del 30 Aprile, un altro PD è possibile,insieme possiamo farcela”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.