Gualdo Tadino, un tavolo interdisciplinare per rilanciare i Giochi de le Porte
GUALDO TADINO – Un tavolo di lavoro interdisciplinare promosso dall’amministrazione Comunale e condiviso da tutte le forze presenti in Consiglio che si occupi della sicurezza, soprattutto del tracciato, e del rilancio dei Giochi de le Porte festa riconosciuta dallo statuto come patrimoni identitario della città.
La proposta è stata presentata dal sindaco Massimiliano Presciutti in occasione della conferenza dei capogruppo consiliari che si è tenuta nei giorni scorsi. Proposta sposata a pieno dal presidente del Consiglio comunale, Fabio Pasquarelli, e dai capogruppo presenti alla seduta, da quelli di maggioranza, Pd Jada Commodi, Rinnovamento per Gualdo, Simonetta Parlanti, Gualdo Cambia, Marco Parlanti, e di minoranza, Stefania Troiani, Movimento Cinque Stelle, Brunello Castellani, Per Gualdo e Roberto Morroni, Forza Italia.
“L’ultima edizione dei Giochi ha messo in evidenza diverse criticità in quanto la Commissione che doveva dare le autorizzazioni ha fatto emergere delle lacune sulla sicurezza, sia di coloro che corrono, sia degli spettatori. Le obiezioni sollevate dal funzionario ministeriale preposto, sono state sollevate a ridosso dei Giochi, pertanto mi sono personalmente assunto la responsabilità di far svolgere regolarmente i giochi. Ora però, per rispettare la normativa in materia ed anche per la crescita della manifestazione, bisogna affrontare la questione in tutti suoi aspetti” ha spiegato il sindaco Presciutti aggiungendo che “il Comune ha avuto la disponibilità dell’Asl Umbria 1 e dell’Università di Perugia per elaborare, da qui a qualche mese, uno studio scientifico in merito al rispetto del benessere animale, e per creare un percorso con standard di sicurezza il più elevati possibile”.
Il sindaco ha spiegato che la proposta è partita dall’Amministrazione comunale perché il Comune ha un ruolo ed una responsabilità centrale nell’ affrontare i temi della sicurezza e la salvaguardia dell’immagine della festa e quindi della città. Lo stesso primo cittadino ha chiesto di condividere questa impostazione alla conferenza dei capogruppo “con l’unico scopo di poter lavorare insieme”. Marco Parlanti (Gualdo cambia) ha sottolineato che bisogna agire su più livelli “rafforzare il valore storico e culturale dei Giochi, lavorare sulla questione scientifica ed aumentare la sicurezza del percorso”, sulla stessa lunghezza d’onda i capigruppo Comodi e Parlanti per la maggioranza.
Progetto del tavolo di lavoro che ha trovato d’accordo il presidente Fabio Pasquarelli che ha specificato come l’aspetto scientifico del progetto compete all’Università, quello del benessere animale alla Asl, mentre per la sicurezza ritiene “che dovrebbero essere coinvolti funzionari interni del Comune. Bisogna elaborare – ha ribadito Pasquarelli – un piano della sicurezza serio ed affidato ad un responsabile del procedimento che ne curi tutti gli aspetti e se ne prenda le responsabilità”.
D’accordo anche Stefania Troiani, Brunello Castellani e Roberto Morroni il quale ha sottolineato la necessità di figure a cui affidare la responsabilità, pensando anche a un coinvolgimento di altri soggetti legalmente riconosciuti che operano in questo campo. Dal confronto in conferenza dei capogruppo è emersa la volontà dei rappresentanti di tutti i gruppi consiliari presenti di attivare il tavolo di lavoro. Da qui la decisione di convocare per martedì 14 febbraio alle 15 presso la sala della giunta una prima seduta della conferenza dei capogruppo allargata alla partecipazione del Gonfaloniere dell’Ente Giochi de le Porte, Roberto Cambiotti, del presidente dell’ordine provinciale dei veterinari, Sandro Bianchini, dei veterinari della Asl Umbria 1, Elide Colini e Fausto Cambiotti, e del prof. Antonio Pieretti, docente universitario, per quanto riguarda gli aspetti storici della manifestazione.