Gubbio, al via gli appuntamenti della rassegna teatrale “Fuori traccia”
GUBBIO – Si terranno da venerdì 12 a domenica 28 febbraio, al Teatro Comunale “Luca Ronconi”, gli spettacoli della prima edizione di rassegna teatrale “Fuori Traccia”, promossa dal ‘Centro Teatrale Umbro’, vincitore di un Bando Regionale, con il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Gubbio, del Ministero Beni e Attività Culturali, della Regione Umbria. L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla sala degli Stemmi, in piazza Grande, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, e, per il Centro Teatrale Umbro, di Giovanni Granatina, attore e regista e di Massimiliano Donato direttore artistico.
“Un plauso va a questo progetto che abbiamo sostenuto – ha affermato il sindaco Stirati – e che è nato in un contesto rurale del nostro territorio, nella pieve di S. Giovanni Battista di Goregge, un luogo di grande interesse paesaggistico, immerso nella natura. Ciò dimostra che disponiamo di un territorio variegato, di grande attrattiva e con elementi strutturali e architettonici che si prestano, adeguatamente valorizzati, per attività, percorsi, itinerari e luoghi di progetti di cultura ed arte. Esprimo apprezzamento per tale iniziativa, che prevede un programma interessante e stimolante; infatti, è auspicabile accogliere nuove proposte per arricchire il patrimonio culturale della città, per valorizzare esperienze che siano il segno della ricerca, una sfida ben espressa dalla affermazione di Kandinsky ‘L’arte è una profezia del futuro’”.
A sua volta Granatina ha spiegato come “l’evento è una tappa del progetto triennale denominato ‘URA’ – Umbria Residenze Arte e vuole valorizzare e promuovere le creazioni teatrali della scena contemporanea, fuori dai circuiti finanziati in maniera strutturata. Un’occasione per dare la possibilità alle compagnie di potersi esibire, dal momento che per attivare progetti occorre il sostegno delle istituzioni e in questo caso Regione e Comune di Gubbio, che ci hanno aiutato a realizzare questa rassegna, spettacoli di spessore, con una sezione di teatro contemporaneo e una sezione di teatro per le famiglie”. Donato ha ringraziato il sindaco Stirati e l’assessore Augusto Ancillotti, per il sostegno dato per partecipare al bando della Regione per la realizzazione del progetto “Umbria Residenze Arte-URA”. “Con questo progetto – ha precisato Donato – il ‘Centro Teatrale Umbro’ vuole sostenere e promuovere il teatro, la danza e la nuova creatività multidisciplinare. URA # Residenze sostiene il percorso di creazione e allestimento scenico mettendo a disposizione delle compagnie o di singoli artisti i propri spazi di lavoro e le foresterie. ‘Fuori Traccia’ valorizza e promuove le creazioni attraverso una rassegna della scena contemporanea che offre agli artisti non solo la possibilità di incontrare il pubblico ma anche di confrontarsi con intellettuali e operatori del settore creando nuove occasioni di visibilità e collaborazione cercando di combinare domanda e offerta. Siamo attivi da diversi anni con i percorsi formativi del festival “Di Umanità, Si Tratta” giunto alla ottava edizione. Con questo progetto triennale, ci apriamo a un confronto di più ampio respiro, per una concezione dello spettacolo dal vivo che rifiuta le logiche dell’effimero, dell’occasionale, del marketing e si pone come obiettivo di promuovere la cultura, per una sempre maggiore ed efficace circolazione delle opere con indirizzo contemporaneo”.
Sono sei gli spettacoli proposti divisi in due sezioni, teatro contemporaneo e teatro per le famiglie. Sei compagnie che, con forme e poetiche diverse, appartengono ad un teatro fatto di impegno, passione, studio e ricerca. Si inaugura il 12 febbraio alle ore 21, con lo spettacolo “VANIA” della compagnia Oyes per la sezione teatro contemporaneo, il 14 febbraio alle 17, apre invece la sezione del teatro per le famiglie, con la compagnia UnterWasser nello spettacolo “OUT”. Sabato 20 febbraio alle ore 21, per la sezione teatro contemporaneo, sarà in scena “ARLECCHINO SERVITORE DI DUE PADRONI” con David Anzalone per la regia di Carlo Boso. Domenica 21 febbraio, per la sezione teatro per le famiglie, in scena sarà la compagnia Molino Rosenkranz con “GIÙ LE MANI DA NONNO TOMMASO”. Lo spettacolo “SIN AIRE” della compagnia Morks chiuderà il 27 febbraio alle ore 21 la rassegna per la sezione teatro contemporaneo, mentre la sezione teatro per le famiglie si chiuderà il 28 febbraio alle ore 17, con la compagnia ‘Teatro di Carta’ nello spettacolo “IL LIBRO DELLE OMBRE”. Il costo del biglietto per il teatro contemporaneo è di 10,00 euro, ridotto per studenti e fino a 25 anni euro 8,00, in abbonamento 3 spettacoli euro 18,00. Per la rassegna famiglie a teatro biglietto unico euro 5,00. Per informazioni e prenotazioni: www.centroteatraleumbro.it; info@centroteatraleumbro.it; tel./fax 075 925.80.72 – cell. 347 45 09 248. Prevendita presso I.A.T. Servizio Turistico Associato, via della Repubblica, 15 tel. 075 9220693 info@iat.gubbio.pg.it.