Gubbio, alla Colmef la premiazione dell’Industrial Design Contest”
GUBBIO – La sede della società Colmef di Gubbio è stata la sede della premiazione dell’Industrial Design Contest, che ha visto sfidarsi 30 aspiranti designers, studenti del secondo e terzo anno del corso di Architettura di Interni del Nuovo Istituto di Design di Perugia. Il primo premio, è andato al progetto presentato da Marta Flagello ed Elena Mariani, che hanno ricevuto una borsa di studio di 1000 Euro. Il progetto vincitore inoltre potrebbe essere presto inserito nel prossimo catalogo “Pietre d’Arredo” di Colmef.
La giuria ha deciso anche di attribuire due menzioni speciali: la prima al progetto di Camilla Droghieri e Giulia Marinelli e la seconda al progetto di Elena Rosi e Diego Pignatta. I concorrenti hanno dovuto progettare nuove finiture ed elementi d’arredo, industrialmente realizzabili secondo le tecnologie esistenti,per interni ed esterni, ispirati a pietra e mixati con altri materiali come legno, ferro o altri. Il contest nasce dalla partnership fra l’istituto perugino NID e la società Colmef di Gubbio, azienda che fra le prime in Italia, oltre 15 anni fa, ha avviato il settore delle pietre ricostruite. Prodotti a filiera corta e 100% made in Italy.
Il contest si è aperto a dicembre quando gli studenti hanno potuto toccare con mano la tecnologia produttiva delle pietre ricostruite, conoscere le linee di prodotto, le applicazioni e i risvolti in termini di progettazione. Gli studenti del NID, guidati dai docenti Maddalena Vantaggi ed Emanuele Pangrazi (product designer), e Agnese Pierotti (architetto) hanno elaborato in questi mesi i progetti preliminari, e dopo il vaglio della commissione sono passati agli esecutivi.
“Materiali antichi e da sempre caratterizzanti del nostro territorio, ma quanto mai contemporanei, sia nel nostro business, sia nelle applicazioni cui stanno dando vita gli studenti del NId: e’ questo il principio ispiratore del contest” ha detto – Giuseppe Mearini, uno dei soci fondatori di Colmef. “Un’opportunità unica di avvicinare gli studenti di architettura ad una realtà aziendale e far toccare con mano le problematiche realizzative e produttive di cui non si può non tener conto nella progettazione”, hanno affermato le docenti del NID, Maddalena Vantaggi e Agnese Pierotti. A breve è prevista l’esposizione dei lavori all’interno di una mostra che sarà l’occasione per lanciare la prossima edizione dell’Industrial Design Contest.
