Gubbio, arte per i giovani, ecco la prima edizione di TAG, tracce d’arte giovanile

GUBBIO –  Partirà sabato 2 aprile la prima edizione di TAG. Tracce d’Arte Giovanile, organizzata dall’Ufficio Informagiovani insieme all’Ufficio Cultura del Comune di Gubbio, alla Cooperativa Sociale ASAD e ai volontari del Servizio Civile Nazionale, presentata alla sala degli Stemmi in Piazza Grande. Il sindaco Filippo Mario Stirati ha elogiato l’iniziativa che rappresenta un’importante opportunità di espressione artistica offerta ai giovani del territorio che darà  nuova vita ad alcune zone poco apprezzate del centro storico di Gubbio. “Un’occasione di scambio e contaminazione tra linguaggi, esperienze e generazioni diverse – ha precisato il sindaco Stirati – Un’ iniziativa che risponde anche al bisogno di avere spazi e luoghi dedicati all’arte in una città che si sta accingendo a rilanciare la Biennale d’Arte Contemporanea, pienamente in linea con il bisogno di valorizzare luoghi eccellenti del nostro centro storico, come indicato tra l’altro nel Quadro Strategico di Valorizzazione e che dà risposta  alla necessità di presentare la città in tutte le sue direzioni”.

“Il progetto “TAG. Tracce d’Arte Giovanile” – ha detto l’assessore Damniani –  iniziato dal mio predecessore Lorena Anastasi, promosso dall’Amministrazione Comunale, in particolare dall’Ufficio Informagiovani e dall’Ufficio Cultura, vuol rappresentare, nell’ambito delle attività di sviluppo delle politiche giovanili, un valido strumento per favorire l’espressione artistica delle giovani generazioni, nonché lo scambio e la contaminazione tra linguaggi e capacità diverse. Il  progetto in questa sua prima edizione, si è articolato in due fasi: una concorsuale, in cui i giovani sono stati chiamati ad elaborare proposte da inserire in contesti urbani predefiniti, e l’altra espositiva, dopo il vaglio delle opere da parte di una commissione di esperti. Oltre a stimolare i giovani all’arte contemporanea, TAG vuol contribuire a creare un legame tra gli stessi ed il contesto urbano e storico della città: l’iniziativa di collocare le opere scelte nel centro storico medievale, incentiva da un lato il processo di appropriazione della città da parte dei membri più giovani della comunità e dall’altro, operando una proficua integrazione tra antico e moderno, favorisce la diffusione del gusto per l’arte contemporanea da parte della cittadinanza. Il bando – ha precisato l’assessore Damiani – è stato anche un’occasione per coinvolgere importanti esponenti del mondo artistico locale, come Toni Bellucci e Marilena Scavizzi che si sono resi disponibili a partecipare alla commissione che ha valutato le diverse proposte e alla successiva fase che ha portato agli allestimenti”.

La manifestazione ospiterà le opere di sei artisti e collettivi artistici, selezionati tra i partecipanti al bando pubblicato nei mesi scorsi: Pitagora e Mondrian, collage di Bernardino Vergari e Mirco Mariucci situato nel sottopassaggio di Via Cavour; Barchetta di Carta, installazione curata dal Collettivo S.A.D. e sviluppata lungo il primo tratto cittadino del torrente Camignano – presso via del Fiume; Falena, installazione realizzata con acrilico su pcv da Luca Frati all’interno della Taverna dei Capitani in via Baldassini; Tumulto, installazione video-audio di Alice Malingri e Lorenzo Ercoli all’interno della Taverna dei Capitani in via Baldassini; L’ordine nel disordine e viceversa, serie di oli su tavola di Giulia Pedini nelle sale espositive di via Lucarelli; Reawoken, illustrazioni realizzate con tecniche di disegno digitale da Elisa Francioni ed esposte presso la Biblioteca Comunale Sperelliana. Sabato 2 aprile alle ore 15 presso la Sala degli Stemmi in Piazza Grande sarà presentato il programma delle due settimane di esposizione, alla presenza del sindaco Filippo Mario Stirati, dell’assessore alle Politiche Giovanili Gabriele Damiani e dell’assessore alla Cultura Augusto Ancillotti. Alle ore 16 tutti i presenti saranno accompagnati dagli artisti stessi alla scoperta delle opere esposte, attraverso una visita guidata che terminerà alla Biblioteca Sperelliana per un “aperitivo artistico” conclusivo. Le mostre resteranno aperte al pubblico fino al 16 aprile, con ingresso gratuito e un orario di apertura tra le 16 e le 19. All’interno del programma anche un evento cinematografico in linea con la tematica del TAG: mercoledì 13 aprile (ore 17, 19, 21) e giovedì 14 (ore 19, 21) al Cinema Astra di Gubbio verrà proiettato il film Peggy Guggenheim: art addict, sulla vita di una delle personalità più influenti del mondo dell’arte di tutto il ‘900. La prima proiezione sarà anche l’occasione per presentare il catalogo artistico della manifestazione (mercoledì 13 aprile, ore 16.30 – Cinema Astra).

 

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