Gubbio, il 2016 inizia con il nuovo Urp
GUBBIO – Il 2016 comincia con il nuovo Urp per il Comune di Gubbio, presentato nei giorni scorsi dal sindaco Filippo Stirati, dall’assessore Lorena Anastasi insieme a Nadia Minelli responsabile del servizio e del personale assegnato Laura Berettoni e Lorella Scalamonti. Tutti hanno parlato di una lacuna colmata, “la dimostrazione tangibile del lavoro che stiamo facendo per rendere il rapporto con i cittadini più trasparente, semplice, chiaro e amichevole. E’ una scelta mirata – ha detto Stirati – quella dell’individuazione dei locali in via della Repubblica, per garantire accesso agevole ai cittadini e avere un riferimento anche dei vari servizi offerti dal Comune e dislocati in varie sedi, anche se ulteriore obiettivo è quello di riunirli nell’ex Ospedale, mantenendo la sede istituzionale e di rappresentanza sempre in Piazza Grande”.
“L’Urp – ha detto l’assessore Anastasi – è un servizio che va a colmare una necessità fondamentale di migliorare il rapporto con la cittadinanza ed il territorio, posto tra le priorità dell’assessorato. Il funzionamento dell’URP è stato definito in modo da rispondere agli obblighi di legge in materia, e al contempo fornire al territorio una serie di servizi a valore aggiunto. Anche se è già operativo, l’avvio ufficiale al pubblico è previsto nel mese di gennaio 2016, poiché si stanno completando le necessarie infrastrutture, ed è stato un progetto sul quale ho iniziato a lavorare già nel 2014, con la definizione dei futuri servizi, l’individuazione degli spazi idonei, la progettazione delle necessità formative del personale da allocare, e l’individuazione delle caratteristiche che gli operatori da assegnare al servizio avrebbero dovuto avere. L’importanza e l’innovazione di questo progetto è legata anche al percorso di certificazione, secondo i più importanti standard internazionali della qualità dei servizi pubblici, ISO 9001 e ISO 18091. Entro questo mese saranno completate dall’Organismo di Certificazione le verifiche necessarie, che sono certa supereremo con esito positivo, divenendo, per l’Organismo che ci sta valutando, il primo Comune in Italia ad essersi certificato applicando entrambi gli standard. Non è un “bollino” qualsiasi ma una scelta strategica, e strumento di verifica del lavoro svolto e della bontà dei criteri di qualità che intendiamo mettere a disposizione dei cittadini. La certificazione sarà anche una sperimentazione per poterla estendere progressivamente ad altri servizi”.
L’URP è disciplinato da documenti quali la ‘Carta dei Servizi dell’URP’, che rappresenta il patto con la cittadinanza ed il territorio, ed il dettaglio dei servizi erogati ai cittadini, favorendo l’accesso e la fruizione dei servizi, anche attraverso la semplificazione del linguaggio amministrativo, arrivando anche ad un supporto operativo, quale ad esempio, l’accesso al servizio digitale presente sul portale istituzionale, aiutando il cittadino nella procedura o nella compilazione di una modulistica. Mentre a livello organizzativo, l’URP si basa su un ‘Disciplinare’ che descrive la macchina organizzativa, creando una Rete di Referenti Interni dei vari servizi. Tutti gli uffici comunali collaborano rendendo accessibili i materiali necessari a fornire al cittadino informazioni sul loro funzionamento e sui loro procedimenti, tra cui Regolamenti, Bandi, Modulistica, Avvisi, Informazioni su iniziative istituzionali, ecc.. L’URP, ancora, promuove la trasparenza dei procedimenti amministrativi, informando i cittadini sul loro stato e garantendo l’esercizio del diritto di accesso e di partecipazione all’attività dell’Ente. Infine, recepisce suggerimenti e proposte, concorrendo alla rilevazione della qualità dei servizi dell’Ente e alla soddisfazione degli utenti, in modo da conoscerne i bisogni e contribuire al miglioramento del servizio. In sintesi, obiettivo primario dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico è fungere da punto di accesso unico e privilegiato per facilitare al cittadino la relazione con la macchina amministrativa, fornendo così risposte chiare sulle modalità di utilizzo dei vari Servizi, al fine di assicurare la loro piena utilizzazione, anche alla luce della progressiva digitalizzazione del Comune.