Gubbio, iniziativa dei Santantoniari per il 17 gennaio con la benedizione del canile di Ferratelle
GUBBIO – Una nuova inziativa si aggiunge quest’anno alle celebrazioni tradizionali per S. Antonio abate organizzate dalla Famiglia dei Santantoniari, per giovedì 17 gennaio, ricorrenza del protettore degli animali. Infatti, oltre alle cerimonie laiche e religiose previste, è stato promosso un evento speciale alle ore 11 con la Benedizione del Vescovo Luciano Paolucci Bedini presso il canile di Ferratelle, struttura di proprietà del Comune di Gubbio che ospita animali randagi e abbandonati provenienti anche dai territori della fascia appenninica. « Dopo esserci impegnati lo scorso anno con la ‘Lotteria a 4 zampe’ – spiega il presidente dei Santantoniari Alfredo Minelli – per la raccolta di fondi al fine di realizzare interventi migliorativi nella struttura per il benessere dei cani, abbiamo voluto dare un segno di continuità e di attenzione, proseguendo in un’opera di sensibilizzazione che possa contribuire all’adozione del maggior numero di cani possibile, come già del resto viene fatto. Perciò, giovedì 17 gennaio, oltre alle celebrazioni religiose alla chiesa dei Neri con l’investitutra del primo capodieci del Cero di S. Antonio e conviviali sotto gli Arconi legate alla ricorrenza del santo anacoreta, ci sarà alle ore 11 la Benedizione del Vescovo Luciano Paolucci Bedini al canile di Ferratelle, mentre nel pomeriggio alle ore 15.30 si terrà come da tradizione la Benedizione degli animali nella vecchia chiesa di Madonna del Ponte. Presso il canile sarà presente il sindaco Filippo Mario Stirati e altre rappresentanze istituzionali e invitiamo le associazioni di volontariato e tutti i cittadini a partecipare, contribuendo alla conoscenza di questa realtà che ci sta particolarmente a cuore ».