Gubbio, la città ricorda la traslazione del corpo di Sant’Ubaldo

GUBBIO – La città dei Ceri festeggia l’anniversario della Traslazione di Sant’Ubaldo. Com’è ormai tradizione è prevista la tradizionale celebrazione in Chiesa, presieduta dal vescovo Mario Ceccobelli. Prima però un importante concerto inaugurerà una nuova parte della Basilica, da poco ristrutturata. Lì saranno protagoniste la banda comunale “Città di Gubbio”, diretta dal maestro Nolito Bambini e il coro “Cantores Beati Ubaldi”, diretto dal maestro Renzo Menichetti. Vario il repertorio che sarà offerto dalla banda, da brani classici a motivi più attuali.

Con questa occasione il saluto di papa Francesco per l’accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo sarà consegnato attraverso il testo manoscritto e miniato, che sarà posto accanto a quello di Benedetto XVI. Il manoscritto sarà installato sulla parete della navata sinistra della Basilica di Sant’Ubaldo, a fianco di quello realizzato in occasione dell’accensione dell’Albero da parte di papa Benedetto XVI, è impreziosito dalla trascrizione manuale fatta su carta di cotone naturale a pH neutro, calligrafata e miniata con pigmenti e oro. Un’opera preziosa che è stata realizzato dall’amanuense Roberta Giacconi, a cura dell’associazione ‘Arte Libro unaluna’ diretta da Anna Buoninsegni, che prosegue l’attività in memoria del marito, l’editore Alessandro Sartori.

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