Gubbio, la Slc Cgil al fianco dei lavoratori Trg
GUBBIO – A fianco dei lavoratori di Trg anche la Slc Cgil, il sindacato dei lavoratori della comunicazione. “Nei giorni scorsi – dice – la Direzione di TRG ha comunicato la volontà di ridurre del 50% l’organico licenziando 7 persone tra tecnici e giornalisti. E’ una scelta grave, alla quale le organizzazioni di Categoria SLC CGIL e l’Associazione Stampa Umbra hanno risposto con tre giorni di sciopero. E’ un ulteriore tassello negativo della perdita del lavoro in un settore importante e fondamentale per la democrazia nella nostra Regione, con il rischio che lavoro contrattualizzato e con diritti venga cancellato da lavoro precario e povero”.
“Un ulteriore impoverimento del lavoro buono e in un territorio dell’alta Umbria dove prevalentemente l’emittente opera, che penalizza professionalità e competenze accumulate in questi anni. E’ necessario che i soggetti istituzionali che avevano manifestato preoccupazione nei giorni scorsi, facciano sentire il loro peso nei confronti della proprietà per trovare soluzioni alternative che non determinino la perdita dell’occupazione. E’ necessario che il tessuto economico sociale e culturale del territorio si attivi affinché non si restringano gli spazi dell’informazione, cosi importanti per la promozione territoriale, produttiva e per la democrazia delle varie comunità. La CGIL alta Umbria ritiene che la proprietà debba fare tutti gli sforzi per rielaborare un piano industriale che preveda lo sviluppo delle diverse attività sulle quali TRG si è caratterizza in questi anni e sviluppando nuove attività legate al mondo dell’informazione, mantenendo gli organici attuali”.
