Gubbio, Stirati: “Serve un patto per l’ambiente”
GUBBIO – Il sindaco Filippo Mario Stirati prende spunto dall’evento record della manifestazione globale per il clima, con milioni di giovani studenti scesi nelle piazze di ogni angolo della Terra per difendere il proprio futuro e la Terra: « E’ in atto un fenomeno imponente di mobilitazione che non deve essere lasciato cadere dalle forze politiche, dai governi, dai cittadini tutti. I giovani hanno chiesto “azioni concrete” per salvare il pianeta, scioperando da un capo all’altro del mondo, in Italia come a Washington e a Mosca, da Beirut a Gerusalemme, da Shanghai a Mumbai, lanciando un monito preciso, guidato dalla attivista sedicenne svedese Greta Thunberg, che ha dato origine alla protesta. Per dare concretezza al futuro che i nostri figli e nipoti ci chiedono occorre mettere in campo ‘azioni virtuose’ anche nel nostro territorio, perché l’impegno si costruisce con i fatti e non con le parole.
Vanno compiute scelte istituzionali, promuovendo uno sviluppo sostenibile e uno stile di vita che abbia compatibilità ambientale. Rafforzeremo l’impegno che già abbiamo manifestato, per un corretto smaltimento dei rifiuti, una mobilità all’insegna della lotta all’inquinamento, evitando cattive abitudini alimentari e spreco di cibo: tutte azioni possibili in una comunità come la nostra, per evitare atteggiamenti inconciliabili con la sensibilità ambientale. Come ammininistrazione, ci siamo impegnati nel progetto ‘Heracles’, realizzato con il CNR, che pone la città di Gubbio in un ambito internazionale, con lo studio dei cambiamenti climatici legati al patrimonio architettonico e urbanistico, in particolare il Palazzo dei Consoli e le Mura Urbiche, con il monitoraggio dell’evolvere del degrado, suggerendo interventi di prevenzione adeguati. Il progetto ‘Heracles’, partito nel maggio 2016 si concluderà entro il 2019, e ha la finalità di indicare linee guida e procedure per orientare scelte future di conservazione».