Gubbio, varata l’ordinanza per i “focaroni” di San Giuseppe
GUBBIO – In occasione della Festività di San Giuseppe è tradizione consolidata l’accensione da parte di fedeli di piccoli falò in onore del Santo, molto onorato dalla Chiesa Cattolica. Con apposita ordinanza del sindaco Filippo Mario Stirati è stata autorizzata l’accensione di falò nel territorio comunale, nell’orario 19.00 – 21.00, in occasione della vigilia della ricorrenza di San Giuseppe di ciascun anno, a condizione che gli organizzatori adottino tutte le cautele necessarie a garanzia della sicurezza delle persone e dell’ambiente ed in particolare.
I fuochi dovranno essere accesi lontano da linee elettriche aeree, pali di pubblica illuminazione, fabbricati , tubazioni e/o impianti di gas; sono vietati fuochi con diametro superiore a metri 3 ed altezza metri 2,50 e comunque dovranno essere di dimensioni congrue rispetto allo stato dei luoghi; gli spettatori all’evento dovranno essere tenuti a prudente distanza dal falò. Inoltre dovrà essere bruciata soltanto legna con esclusione di altro materiale tipo, plastica, pneumatici, ecc.; al termine dell’evento dovrà essere posta particolare cura nella bonifica del terreno o area di accensione; si dovrà assicurare il completo spegnimento dei focolai, al fine di ripristinare lo stato dei luoghi precedente all’evento. Il provvedimento è stato adottato al fine di dover preservare tali tradizioni popolari, centenarie, come facenti parte a pieno titolo del patrimonio storico e folcloristico della comunità, in considerazione del loro valore per la vita sociale, culturale e religiosa del nostro territorio.