I “Piccoli mostri” di francese in aiuto degli studenti. Le lezioni della compianta professoressa Sylvie Giovinali finalmente in un volume
PERUGIA – Un volume per celebrare la memoria di una grande insegnante, attraverso la raccolta delle sue lezioni inconfondibili. Riunisce anni di esempi, esercizi e appunti presi in classe dagli studenti della compianta professoressa Sylvie Giovinali, il libro Piccoli Mostri, a cura di Chiara Filippucci, che verrà presentato la mattina di sabato 30 settembre al Cinema Zenith di Perugia. Una data importante e non casuale, perché proprio sabato si terrà la giornata di “riconsegna” ufficiale alla cittadinanza dell’arco di San Girolamo, in via Bonfigli, restaurato grazie al finanziamento della Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia in adesione al progetto Art Bonus Perugia per la tutela dei beni culturali pubblici. E il 30 settembre, festa di San Girolamo, patrono degli interpreti e dei traduttori, cadrà il terzo anniversario della scomparsa della professoressa Giovinali, a lungo docente di francese proprio nell’istituto perugino e considerata da studiosi e allievi una vera e propria luminare dell’insegnamento del francese. “Ho avuto la fortuna di averla come prof – spiega Chiara Filippucci, curatrice del volume edito da Città Nuova – e per questo sono molto orgogliosa del lavoro che abbiamo dato alle stampe. Chi l’ha conosciuta di persona ritroverà molto di lei in questo volume, che vista la qualità dei contenuti è anche un testo utile per chi vuole avvicinarsi allo studio del francese”. Filippucci, attualmente docente di lingua, lingua e cultura, e mediazione linguistica scritta dal francese all’italiano alla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Perugia, ha lavorato 3 anni a questo libro, seguendo le indicazioni iniziali della stessa Giovinali. “La professoressa sapeva che questa selezione di sue lezioni ed esercizi sarebbe diventata una pubblicazione – prosegue la curatrice – e ne era molto contenta. Penso che sia il modo migliore per continuare a tenere in vita il ricordo di un’insegnante unica e indimenticabile”.