Il 17 aprile a Nocera Umbra apre la mostra dell’ANPI “1938: leggi razziali fasciste”
NOCERA UMBRA – L’ANPI “17 aprile” di Nocera Umbra ha scelto la data simbolo del 17 aprile – anniversario dell’eccidio di Collecroce – per inaugurare nella sua città la mostra “1938: leggi razziali fasciste. Alle origini del razzismo in Italia”. L’appuntamento con il l’inaugurazione è, dunque, per mercoledì alle 10.30 presso palazzo Dominici, in Corso Vittorio Emanuele a Nocera Umbra.
La mostra, che ha già fatto tappa in altre città umbre, è allestita a Nocera Umbra grazie alla collaborazione tra la sezione ANPI “17 aprile”, l’associazione culturale L’Arengo e l’istituto omnicomprensivo “Dante Alighieri” e con il patrocinio di ANPI regionale, Regione Umbria, Comune di Nocera Umbra e Comune di Valtopina. La mostra rimarrà aperta fino al 28 aprile.
All’inaugurazione interverranno il presidente dell’ANPI “17 aprile” di Nocera Umbra, Francesco Mirti, il presidente de “L’Arengo”, Andrea Iaccarino, la dirigente scolastica dell’istituto omnicomprensivo “Dante Alighieri”, Serenella Capasso, la presidente dell’ANPI provinciale di Perugia, Mari Franceschini, i sindaci di Nocera Umbra e Valtopina, Giovanni Bontempi e Lodovico Baldini.
L’esposizione, messa a punto da Mauro Remondini e Ombretta Donati e patrocinata dall’Associazione nazionale Partigiani d’Italia, ripercorre gli eventi che hanno portato ad uno dei momenti più tristi della storia italiana, l’emanazione delle leggi razziali, delle quali è da poco ricorso l’80esimo anniversario dell’entrata in vigore. Attraverso pannelli esplicativi, la mostra ripercorre l’ascesa del fascismo e la progressiva diffusione di un’ideologia razzista, fondata su pretese scientifiche; poi l’impresa coloniale in Etiopia e il regime di separazione razziale; l’emanazione delle leggi razziali del 1938, basate su presunti principi biologici; l’emarginazione degli ebrei e delle altre minoranze, ricostruite attraverso notizie e immagini tratte dai giornali dell’epoca.
A corredo della mostra, ci sarà anche l’esposizione di alcuni lavori realizzati dai giovani studenti delle scuole elementari di Nocera Umbra legati al tema della memoria. E molti saranno gli studenti delle scuole nocerine che parteciperanno all’inaugurazione.
Intanto, in occasione della ricorrenza dell’eccidio di Collecroce, domenica 14 aprile l’ANPI nocerina ha già voluto ricordare le vittime della strage nazifascista con la deposizione di una nuova pietra commemorativa a Serre di Mosciano (Nocera Umbra). Dedicata alla memoria di una delle vittime, Giuseppe Annibali, la pietra rientra nella rassegna “Fatti e luoghi della memoria”, con la quale ogni anno l’ANPI ricorda le vittime e segna in maniera tangibile i luoghi delle loro uccisioni.