Il candidato 5 Stelle Di Maio arringa Perugia
PERUGIA – Il candidato premier dei 5 Stelle Luigi Di Maio si presenta al Capitini per scaldare i numerosi presenti all’iniziativa – si parla di circa 600 persone – e a tutti i candidati del proporzionale, in prima fila gli uscenti. Ciprini, Gallinella e Lucidi. Non mancavano le new entry Pavanelli, Aniello, Bonanni, Checcobelli e Brutti. Di Maio si è poi confrontato in separata sede con esponenti del mondo produttivo umbro. «Gli altri promettono anche le batterie di pentole, io in cinque anni da vicepresidente della Camera non ho mai toccato l’auto blu». E poi lancia un affondo contro gli avversari: «Destra e sinistra sono un’illusione: la sinistra ha abolito l’articolo 18, la destra ha creato Equitalia». I cinque candidati per i collegi uninominali scelti da lui dovrebbero arrivare anche dai livelli accademici regionali. Da indiscrezioni sarebbe spuntato fuori il nome di Luca Lalli il medico legale del caso Meredith, in lizza alle parlamentarie e non selezionato tra gli otto del proporzionale. Per lui ci sarebbe il collegio di Perugia-Trasimeno. Il candidato alla presidenza del Consiglio si è poi rivolto al ceto medio, parlando sia del tema della detassazione che delle partite Iva. Tra i venti punti affrontati, Di Maio ha anche sottolineato il pagamento di una sanzione di 100mila euro rivolto agli aletti che decidessero di cambiare casacca.
