Il Comune di Piegaro paga per andare a vivere nel borgo
PIEGARO – Il Comune di Piegaro si attiva per far fronte allo spopolamento del borgo e lancia un bando piuttosto inedito che prevede incentivi alle famiglie che stabiliranno lì la loro residenza. Del resto si sa che a causa della caduta del tasso di natalità accompagnata dalla fuga verso le città, la vita nei borghi si fa sempre più dura. E così la giunta di Piegaro ha deciso di dare una svolta. Si tratta di un provvedimento, di natura sperimentale, che prevede misure di sostegno al pagamento dei canoni locativi di nuovi nuclei che trasferiscano la loro residenza nel comune di Piegaro (ovvero nel capoluogo o nelle frazioni di Castiglion Fosco o Pietrafitta). L’iniziativa prevede l’accantonamento di un contributo economico da parte del Comune, fino a 10.000 euro per il 2018 e a 20.000 euro per il 2019 e il 2020, per permettere la riduzione del canone d’affitto, fino ad un massimo di 1.800 euro di contribuzione annua sul canone versato per 12 mensilità. “Di fronte ad una popolazione locale che sta progressivamente invecchiando e ad un inarrestabile depauperamento dei centri minori – viene spiegato in una nota del Comune – , l’Amministrazione Comunale di Piegaro si attiva dunque per favorire il ripopolamento, confidando sul conseguente mantenimento dei servizi a partire dalle strutture scolastiche”. Il sindaco Roberto Ferricelli, dopo la pubblicazione del bando spiega le motivazioni e gli obiettivi che si sono posti, al fine di incrementare il tasso di natalità, ripopolare i centri storici, incentivare la locazione di alloggi privati sfitti e mantenere in vita le strutture scolastiche presenti. “Cerchiamo convintamente – aggiunge il primo cittadino – di salvaguardare i nostri borghi e di salvarli dal triste fenomeno dello spopolamento che è presente in località anche più importanti. Un modo questo per rivitalizzare anche l’economia locale”. Tale iniziativa abbraccerà il triennio 2018-2020. Il beneficio economico verrà assegnato per un anno e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili nel rispetto dell’ordine di una graduatoria appositamente formulata. Per poter fare domanda, si può andare al Comune di Piegaro con consegna a mano, oppure per posta elettronica, o raccomandata A/R. La scadenza è entro il 30 settembre.