Il mercato del lavoro in Umbria, primo report dell’Osservatorio del Terziario e del Turismo
PERUGIA- Demografia d’impresa e specializzazioni produttive, previsioni occupazioni delle imprese: sono alcuni dei punti chiave del primo report di ricerca dell’Osservatorio sul mercato del lavoro nel terziario e nel turismo in Umbria, che sarà presentato nel corso di un convegno a Perugia, nella Sala Partecipazione di Palazzo Cesaroni, mercoledì 24 ottobre, alle ore 10:30.
L’Osservatorio, nato per iniziativa degli Enti Bilaterali del Terziario e del Turismo dell’Umbria, in collaborazione con il Centro Studi ADAPT coordinato dal professor Michele Tiraboschi, ha l’obiettivo di monitorare la trasformazione del lavoro e i fabbisogni di competenze delle imprese del terziario e del turismo, con lo scopo di migliorare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, coinvolgendo tutti gli attori fondamentali in questo processo.
Il convegno sarà introdotto da Stefania Cardinali, presidente Ente Bilaterale Terziario Umbria, e Damocle Magrelli, Presidente Ente Bilaterale Turismo Umbria.
I risultati della ricerca saranno presentanti da Margherita Roiatti, di ADAPT e Università degli studi di Bergamo.
Sono previsti gli interventi di Livia Patrignani, Senior Economist Ufficio Studi Confcommercio, su “I trend di cambiamento nel Commercio”, di Valerio Natili, Segretario generale Fisascat Cisl Umbria, su “La centralità della formazione nell’evoluzione dei contesti dei settori terziario e turistico”, e di Francesco Seghezzi, direttore generale Fondazione ADAPT, su “Le competenze professionali come motore dello sviluppo locale”.
Nel pomeriggio è inoltre previsto un Focus Group, con esperti nei settori del commercio e del turismo, rappresentanti delle organizzazioni datoriali e di rappresentanza dei lavoratori, del sistema dell’istruzione e formazione, di centri di ricerca e amministratori locali.
L’Ente Bilaterale del Terziario dell’Umbria e l’Ente Bilaterale del Turismo dell’Umbria sono organismi costituiti e gestiti in modo paritetico da Confcommercio Umbria e dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil.