Impianti termici, le proposte di installatori e manutentori al Comune di Perugia
PERUGIA – “Otto proposte per non gravare ulteriormente a livello gestionale ed economico sugli operatori del settore, già vessati dalla continua modifica di procedure e norme, e soprattutto per non creare disagi ai cittadini che si vedrebbero addebitare eventuali ispezioni pur avendo eseguito correttamente e nei tempi i controlli di manutenzione ed efficientamento energetico previsti”. Con queste premesse gli installatori e i manutentori di impianti termici aderenti a Confartigianato imprese e Cna Perugia hanno avanzato al Comune di Perugia le loro richieste rispetto al servizio di verifica, controllo, esercizio, manutenzione e aggiornamento catasto degli impianti termici.
“Innanzitutto – affermano dalle associazioni di categoria – diamo disponibilità alla consegna dei Rapporti di controllo tecnico (Rct) redatti prima del 6 giugno 2013, privi di bollino e ancora validi alla data del 14 agosto 2014, previa informativa verso gli utenti finali, vista la difformità di modalità operativa tra la prima informativa in mano all’utente e le nuove disposizioni proposte dal Comune di Perugia”. “Chiediamo, inoltre – aggiunge la categoria installatori e manutentori –, vista l’imminente stagione invernale e la difficoltà da parte delle aziende di recuperare, selezionare e catalogare gli allegati in questione, di prorogare il termine di consegna alla fine della stagione termica. In alternativa, coadiuvando lo sforzo per la formazione del nuovo catasto, consigliamo, tramite richiesta diretta nominativa agli utenti in forma scritta, l’acquisizione degli Rct relativi ai periodi menzionati, formalizzando tutto ciò in contemporanea all’informativa sulle nuove disposizioni. Chiediamo inoltre di evitare, a tutela degli utenti, eventuali possibilità di sanzioni derivanti dalla mancata trasmissione degli Rct regolarmente rilasciati dai manutentori e in possesso degli utenti stessi”.
Installatori e manutentori chiedono inoltre, vista la crisi economico-finanziaria che la popolazione italiana sta attraversando, di non sanzionare l’utenza finale e gli operatori per eventuali anomalie che si possano verificare rispetto, ad esempio, a date e scadenze.
“In merito agli Rct redatti prima del 14 agosto, che non è stato possibile consegnare in quanto l’agenzia del Comune di Perugia non prendeva in carico tali allegati per la non chiara disposizione in merito – affermano ancora da Confartigianato e Cna –, chiediamo la proroga della consegna di 60 giorni, mentre, per quanto riguarda il caricamento degli allegati per via telematica, ci rendiamo disponibili nel momento in cui sarà operativo il portale del Curit regionale. Rispetto, invece, agli Rct redatti dopo il 14 agosto, sui quali o non sono stati apposti bollini o vi sono stati applicati i vecchi, la eventuale richiesta di apposizione dei nuovi bollini o integrazione della differenza dell’importo tra nuovo e vecchio deve essere effettuata da parte del Comune di Perugia direttamente agli utenti vista la mancanza di procedure operative da parte dell’ente stesso e di Itambiente. Tutte le anomalie devono essere sanate a carico sempre del Comune di Perugia e Itambiente con rapporto diretto al cittadino”.