Le delegazioni dei paesi europei protagonisti del Progetto Interreg Clay rivolto alla ceramica ha visitato il Museo Opificio Rubboli
GUALDO TADINO – Ha preso il via nella giornata di mercoledì 27 giugno da Gualdo Tadino (presso il Museo Opificio Rubboli) e da Assisi il Progetto CLAY in ambito ceramico, al quale parteciperà anche il Comune di Gualdo Tadino come uno dei quattro comuni umbri di antica tradizione Ceramica protagonisti dell’importante iniziativa.
La delegazione formata da studiosi ed esperti del settore ceramico di rilievo internazionale, con la presenza del Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, ha effettuato una visita anche al Museo Opificio Rubboli, dove è stata illustrata la rinomata tecnica del lustro che vede protagonisti gli antichi forni a Muffola.
Va ricordato che la Regione Umbria e’ capofila del progetto e la città di Gualdo Tadino tra i quattro Comuni Umbri di antica tradizione ceramica (insieme a Deruta, Gubbio ed Orvieto ossia i comuni facenti parte con Gualdo Tadino del progetto “La Strada della Ceramica”) saranno attori fondamentali quali partner ideali per lo sviluppo del progetto CLAY, oltre alle Associazione di Categoria, all’Aicc e alle Università.
La Regione Umbria ha presentato, all’interno del Programma Interreg Europe terza Call, il progetto CLAY approvato e ammesso a finanziamento, posizionandosi in graduatoria al 2° posto nella categoria competitività delle PMI.
Va evidenziato che il Programma Interreg Europe ha come obiettivo, nell’ambito della Cooperazione Territoriale Europea, di supportare le amministrazioni regionali nel migliorare l’efficacia delle policy instruments di ogni Programma Operativo Regionale.
Il progetto si articola nelle tipiche attività dei progetti Interreg e nella fattispecie in azioni che saranno improntate per l’innovazione di produzione e per l’aspetto commerciale, per l’internazionalizzazione, per il
design e su altri strumenti per supportare gli operatori economici.
La ceramica artistica è uno dei comparti dell’economica che molti stati europei condividono, pertanto si è pensato di creare una collaborazione/partenariato con i seguenti paesi: Spagna, Portogallo, Francia, Finalandia, Romania.
Ogni Regione di ogni stato partner deve creare un partenariato interno con il quale instaurare un rapporto di interscambio al fine di condividere e proporre buone pratiche per il raggiungimento degli obiettivi del progetto.
“Abbiamo accolto con piacere presso il Museo Rubboli – ha sottolineato il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti – la delegazione di studiosi ed esperti facente parte del Progetto CLAY. Un progetto importantissimo in ambito ceramico, che vede coinvolte in Umbria le citta’ di antica tradizione Ceramica, tra le quali spicca ovviamente Gualdo Tadino. Si tratta di un ulteriore conferma anche della validità del protocollo “Le Strade della Ceramica” sottoscritto tra le 4 amministrazioni umbre con grandi tradizioni ceramiche, ossia Gualdo Tadino, Deruta, Gubbio, Orvieto”.