Leonelli non andrà alla festa “La sinistra che cambia”: “Il confronto sia interno al Pd”
PERUGIA – “Ho ricevuto nei giorni scorsi l’invito all’iniziativa ‘La sinistra che cambia’, la festa regionale dell’area politico-culturale Il coraggio di cambiare. Comunico agli organizzatori di dover declinare l’invito. E non per la presenza dei relatori in programma, dirigenti del Pd come Fassina, Cuperlo e Bersani, che rispetto pur non avendone condiviso negli anni la linea politica”.
Così il segretario del Pd Umbria Giacomo Leonelli, che spiega: “Dal programma dell’iniziativa si evince un’organizzazione dei lavori che duplica, di fatto, la discussione in corso negli organismi del Partito Democratico dell’Umbria. Mi riferisco, tra l’altro, all’articolazione della discussione, all’interno della festa, in forum, che rischiano di apparire strutture sovrapposte e quasi ‘ombra’ rispetto ai dipartimenti del Pd, in particolare al dipartimento Economia e al dipartimento Lavoro, dove sono, ad esempio, in discussione temi importanti come la riorganizzazione delle partecipate o il Piano regionale per il lavoro. Sono convinto che una sana dialettica tra maggioranza e minoranza, come quella che i promotori dell’iniziativa intendono rappresentare, vada svolta all’interno dei contenitori messi a disposizione dal Partito Democratico, per contribuire attraverso il dibattito a definire temi e contenuti. Ci tengo, per altro, a ribadire che nei tanti anni in cui sono stato minoranza all’interno del Pd non mi sono mai sognato di svolgere il dibattito programmatico al di fuori dei luoghi a disposizione nel partito o di non conformarmi alle scelte della maggioranza, anche se queste erano, per me, tutt’altro che convincenti”.