“Maggiore attenzione ai veterinari che lavorano nel pubblico”
PERUGIA – Maggiore attenzione alle necessità dei medici veterinari che lavorano nel pubblico per la salvaguardia della salute animale e della sicurezza alimentare umana. Questo chiede l’assemblea del Sivemp Umbria (Sindacato Italiano Veterinari Medicina Pubblica) alla prossima giunta regionale. Un appello che arriva dopo l’assemblea annuale che si è tenuta venerdì al centro congressi dell’hotel Giò a Perugia.
Insieme ai rappresentanti universitari e dell’Istituto Zooprofilattico di Umbria e Marche, il sindacato dei veterinari chiede una riorganizzazione dei servizi territoriali delle Asl, istituendo il dipartimento di prevenzione veterinario con risorse vincolate. L’obiettivo è quello di ottenere una presenza più rappresentativa delle stesse componenti presso la direzione dell’assessorato regionale.
“E’ anche emersa l’esigenza- spiega il segretario regionale Sivemp, Giovanni Lo Vaglio- di implementare la rete professionale a iniziare dalla formazione universitaria e dalle scuole di specializzazione, attraverso una maggiore interscambiabilità dei ruoli, destinando le risorse necessarie per assicurare la disponibilità di professionisti adeguatamente preparati per il turn over”. Un appello quello del segretario non casuale visto che l’Umbria è la terza regione d’Italia più anziana come media anagrafica dei veterinari dipendenti pubblici e molti dei quali sono prossimi al pensionamento.