Marsciano, l’amministrazione assicura impegno per il centro storico del capoluogo
MARSCIANO – Nel rispondere ad alcune affermazioni contenute in una nota stampa del Consigliere Andrea Pilati sul rilancio del centro storico marscianese e sulla recente approvazione da parte del Consiglio comunale di una serie di attività da mettere in campo proposte in una mozione dallo stesso Consigliere, l’Amministrazione intende ribadire come la situazione del centro storico del capoluogo, e le difficoltà che sta attraversando il suo tessuto commerciale, sia da tempo presente nell’agenda del governo cittadino e, da ultimo, nel lavoro che sta portando avanti il neo Assessore Francesca Filippetti. A testimonianza di questo una serie di incontri che, a partire dai mesi scorsi, si stanno tenendo con i rappresentanti dei commercianti ed in particolare con le loro associazioni di categoria, finalizzati proprio alla definizione di un progetto di rilancio e promozione delle potenzialità di fruibilità sociale ed economica del centro cittadino.
“Gli aspetti indicati nella mozione approvata dal Consiglio comunale – precisa l’Assessore Filippetti – sono, come abbiamo detto, in parte condivisibili, in parte tardivi e per una parte significativa già affrontati da provvedimenti concreti messi in campo dall’Amministrazione, come è il caso della riapertura dei bagni pubblici in presenza di eventi e del ripristino di parcheggi in via Umberto I°, come chiesto dagli operatori economici. A ciò si aggiungeranno gli interventi previsti dal progetto di riqualificazione dei giardini Orosei che sarà presto presentato insieme a quello per la riqualificazione di piazza Karl Marx. In questo senso va anche il recupero dell’ex Hotel Arco. E ancora le tante iniziative di carattere culturale che vengono direttamente organizzate o sostenute dal Comune attraverso la Biblioteca comunale, il Museo e il Teatro, senza tralasciare l’importante lavoro che viene fatto con il tessuto associativo, con il quale intendiamo rilanciare un programma di eventi capace di coinvolgere anche il mondo giovanile e la stessa Consulta dei giovani”.
“Quello su cui l’Amministrazione e le rappresentanze degli operatori economici stanno tuttavia concentrandosi è una prospettiva di più ampio respiro – continua – che parte dalla presa di coscienza che la cosiddetta crisi del commercio nei centri storici non è un problema di Marsciano ma è una realtà che interessa la maggior parte delle città, umbre e italiane, più o meno grandi. Il tutto come ampiamente dimostrato dal dibattito in Consiglio comunale. È quindi necessario spostare la discussione su un approccio strategico capace di trovare nuovi strumenti per affrontare una tendenza che sarebbe assolutamente riduttivo, e in alcuni casi fuorviante, imputare alla presenza di centri commerciali o di imprenditori del settore poco avveduti o poco aggiornati. Un approccio strategico sul quale l’Amministrazione è impegnata a dare il proprio contributo insieme a tutti gli attori in campo e a tutte le competenze disponibili, a partire proprio dal lavoro che può essere fatto dalle associazioni di categoria e dalle esperienze positive realizzatesi in altri centri che per caratteristiche urbane e tipologia di attività commerciali sono paragonabili a Marsciano. Non ci si può attardare in posizioni dalle quali la Minoranza politica marscianese fa molta fatica a staccarsi, preferendo spesso la propaganda al confronto di merito e rischiando di rimanere indietro anche rispetto alle proposte degli stessi operatori con i quali ci si sta confrontando. Su questo fronte – conclude Filippetti – l’Amministrazione è determinata a portare avanti un percorso che se da un lato contempli le azioni condivise dal Consiglio comunale, dall’altro sappia anche indicare una prospettiva non solo per il commercio nel centro storico ma più in generale per il ruolo che questa area potrà avere nelle dinamiche socio-economiche e culturali della città. C’è un confronto aperto che intendiamo portare avanti, attenti alle posizioni di tutti, ma senza perdere tempo in polemiche”.