Montefalco, Dumoulin diventa ambasciatore dell’Umbria: riceve in dono una magnum di Sagrantino
MONTEFALCO – Tom Dumoulin, principe dell’enocrono umbra, lascia i vigneti di Montefalco con uno speciale premio: il Consorzio Tutela Vini Montefalco ha consegnato ieri al ventisettenne olandese di Maastricht una magnum celebrativa di Montefalco Sagrantino DOCG. La sua performance ha raccontato la storia di gambe instancabili. Di fatica e sudore. Di una corsa contro il tempo, sullo sfondo di paesaggi densi di sentimenti e di altrettante storie. Quelle dei produttori della denominazione che ha dato il nome a questa decima tappa del Giro D’italia 2017.
La magnum di 3 litri, in edizione limitata, che è contrassegnata dal logo commissionato dal Consorzio per caratterizzare l’evento Sagrantino Stage. La linea grafica dell’etichetta, infatti, richiama sia la cronotappa sia la denominazione che le ha dato il nome. Da qui, un pittogramma raffigurante un ciclista stilizzato che va ad incastrarsi in un grappolo i cui acini superiori formano le ruote di una bicicletta e il picciolo il telaio.
La maglia rosa è stata anche omaggiata dell’opera simbolica “la Ringhiera dell’Umbria”di Manuela Cannelli dal Comune di Montefalco. Composta da una spirale di 21 elementi, a rappresentare le 21 tappe del Giro, è arricchita da meccanismi e una corona di cambio per celebrare le due ruote mentre sul decimo elemento è presente il colore verde, richiamo alla verde Umbria.
A Dumoulin è andata poi La Coppa di Deruta, destinata al vincitore della Crono Sagrantino: vaso biansato su un alto piede di stile rinascimentale derutese, dipinto da Francesca Niccacci con i colori Rosso Sagrantino e Rosa Giro d’Italia.