Montone, taglio del nastro per la mostra di Cecilia Piersigilli
MONTONE – “Paesaggi sospesi, città, luoghi reali che travisa attraverso la fantasia ed una sensibilità tutta femminile”. Sono queste le parole del critico d’arte Andrea Baffoni, nel corso dell’inaugurazione della mostra personale di Cecilia Piersigilli “Come in un sogno”, all’interno delle sale espositive del museo San Francesco di Montone. Dopo il successo di “Sospensioni”, mostra personale al museo Caos di Terni lo scorso autunno, l’artista umbra fa tappa a Montone, facendo conoscere attraverso le sue opere i luoghi della memoria, rivisitati in chiave onirica e coniugando il passato al presente.
“Il fatto che la Piersigilli lavori su paesaggi reali – sottolinea Baffoni – permette di portare città umbre e non solo in altri spazi, creando un vero e proprio itinerario fatto di esperienze, paesaggi e memoria. Un po’ come accadeva nell’’800 in Umbria e a Terni, grazie a i grandi artisti del Grand Tour”. Sono 20 gli oli su tela che, grazie ad un ambizioso progetto dell’artista, diventeranno presto itineranti, permettendo di far conoscere l’Umbria agli umbri e non solo. “Cecilia è un’artista nomade in chiave contemporanea – conclude Baffoni – in un metodo post futurista, e con una grande sensibilità. Un’artista che riesce a trovare l’equilibrio tra la forza del paesaggio e l’architettura, ridefinendo il tutto in chiave femminile”.
La personale resterà aperta al pubblico con ingresso libero il venerdì, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.00. Per informazioni: 0759306535
BREVE BIO: Cecilia Piersigilli, pittrice umbra nata a Terni, si è formata nelle botteghe di noti artisti Umbri. Sono stati lunghi anni di studio ed approfondimento di varie tecniche che, con passione e determinazione, le hanno permesso di trovare una propria identità. Ha esposto in numerose collettive e personali in Italia ed all’Estero, ottenendo favorevoli consensi. Le sue opere figurano in numerosi cataloghi e riviste specializzate.